domenica 1 settembre 2013

PANNKAKOR: COLAZIONE DA PIPPI.

Altra ricetta per L’Abbecedario CulinarioEuropeo e per l’Uomo in Bagno: i Pannkakor. Ovvero i pancake svedesi.
Che differenziano da quelli americani perché sono più larghi e sottili, senza lievito.
Un po’ come le crepes ma più burrose … insomma sono svedesi!

Quelle fritellone che Pippi Calzelunghe fa volteggiare in aria con incredibile maestria! Io non ci ho neanche provato, ho la mia banalissima palettina e va bene così!

Certo rivedendo adesso i film di Pippi, con gli occhi di un genitore-adulto-apprensivo ( leggi anche con l’immaginazione ormai limitata dall’età), mi stupisco di quanto “sovversivi” siano.
Poi non mi vengano a dire che i programmi di oggi sono diseducativi (eh non ci sono più i bei film per ragazzi di una volta!).

Dunque vediamo: Pippilotta Viktualia Rullgardina Succiamenta Efraisilla Calzelunghe , detta Pippi, è una bambina dotata di una forza straordinaria, che vive da sola in una stramba villetta rosa pastello,in un piccolo paese della Svezia, con una scimmietta e un cavallo bianco a pois neri. Che bada a se stessa da sola,  che non va a scuola ma preferisce scorrazzare per la campagna con mezzi quanto mai improbabili. All’occorrenza guida la macchina (con i piedi) o la mongolfiera.

Combina una innumerevole serie di guai insieme a due amichetti, Tommy e Annika, che prima che arrivasse lei erano due bimbi a modo, tranquilli, perfettini … quasi finti!
Tutto questo saltando dal tetto, camminando sulle mani in equilibrio sul cornicione e altre cosine tranquille di questo genere!

E non uno straccio di adulto che trovi la cosa strana o che se ne occupi! Gli unici sono due poliziotti quanto mai improbabili. Il papà ritorna solo alla fine della serie, non ricordo se era stato rapito dai pirati o era un pirata lui stesso.

Mi chiedo come facesse mia madre a lasciarmeli vedere!
Però quanto mi piacevano questi film! Quanto avrei voluto essere insieme a lei per un giorno!
Se devo essere sincera mi piacciono ancora adesso!

Peccato che mio figlio si senta “troppo grande” , ormai è passato a Discovery Channel, alla serie Mega Costruzioni e Top Gear. (sob!)

Forse siamo noi genitori che ci facciamo troppi problemi. I bambini lo sanno benissimo quando è una finzione, una storia di fantasia.  Lo sapevamo noi e lo sanno loro adesso che Pippi è così perché è Pippi. E li con lei tutto poi finisce bene.

Sono le notizie del telegiornale che turbano, quando all’ora di cena fanno vedere di tutto, senza filtri, per “dovere di cronaca”. Certo la notizia bisogna darla. È giustissimo far sapere. Ma a parole, che magari ai bambini arriva meno.
Sbattere sullo schermo  immagini cruente di morti e feriti, non aggiunge nulla di più alla notizia, alla gravità del fatto.
Riservate le immagini, quelle più crude almeno, al telegiornale di mezza sera, a un programma di approfondimento. Ce ne sono centinaia, in tutte le reti! Vorrei un giorno sentire dire questo: la notizia è questa ma le immagini sono talmente cruente che preferiamo mostrarvele in orari più consoni, anche se così ci bruciamo lo scoop! Darei subito il Pulizer a quel direttore di tg.

E poi c’è sempre un giornalista genio che va a chiedere a vittime e parenti nell’ordine: come si sente, cosa ha provato, pensa di riuscire a perdonare.
Ma vi sembrano domande da farsi?

Ora immagina giornalista: io ti passo sopra con la macchina,non ti do nemmeno la soddisfazione di insinuare che è un SUV (la classica macchina del male) guidato magari da una di origini extracomunitarie! Come  se gli italiani a bordo di un utilitaria non potessero mai far danni!
Poi quando sei li a terra scendo e ti chiedo: come ti senti?  Cosa ne pensi? Mi perdoni?

Ah Pippi! Beata te che vivevi col tuo cavallo e la tua scimmietta. Dovevi solo difenderti dai pirati!

Torniamo alle Pancake, pardon alle Pannkakor.
Anche queste le ho prese sul web, dal sito Stile Nordico, per la precisione.
Questa volta mi sono sforzata di seguire le sue indicazioni alla lettera.

 




 

PANNKAKOR- Pancakes svedesi.

Ingredienti per circa 16 pancakes sottili:
3 uova,
200g circa di farina,
6dl latte,
un pizzico di sale,
2 cucchiaini di burro.

Sciogliere la farina a poco a poco con il latte, unire le uova sbattute e amalgamare bene con un pizzico di sale. Mettere in frigo e far riposare 30 minuti.
Sciogliere il burro e unirlo alla pastella.

Imburrare leggermente una padella da crêpes larga circa 20cm (anche meno). Si imburra solo per la prima crespella.
Scaldare la padella e versarvi un mestolo scarso di pastella. Roteare per distribuirla poi farla cuocere finchè è dorata sotto. Poi voltarla dall’altra parte. Ancora un minuto ed è pronta.
In pratica come le crêpes.

Servirle belle calde con confettura, ovviamente quella di mirtilli rossi, ma se non l’avete come me va bene anche quella di prugne o ciliegie.
Potete accompagnare anche con frutti di bosco zuccherati e panna montata.
Io li ho decorati con mirtilli rossi disidratati.

 




Va benissimo anche la Nutella! A Pippi piacerebbe, ne sono certa.
Buona merenda!


 

Il runner a punto croce è una mia creazione. Ne sono molto orgogliosa. Carino vero?
Il ricamo è una delle mie passioni che ogni tanto mi prendono. Vado a periodi come Picasso.




18 commenti:

  1. Pippi tutta la vita.. come vedi è proprio la società che cambia. Oggi i valori non sono più insegnati, per i quali un bambino sa comunque distinguere il bene dal male. Oggi sei forte se sei furbo, violento, spaccone ed egoista. Ecco quello che passa il mondo, che passano le tv e la 'morale'. Perchè credo che oggi sarebbero capaci di vedere del male persino nell'amata Pippi. Che tristezza.. ma che bontà, almeno, i tuoi pannkakor! Questi sì che sollevano il morale! TVB

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    1. Ciao Ely. Rispondo solo ora. Hai perfettamente ragione. Io che ho un bambino in eta scolare mi rendo conto quanto purtroppo conti di più la "furbizia" che l'educazione!
      Ma io non mollo. Sono ancora all'antica. Spero che serva! Ciao

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  2. Fantastici Manu!!!! E bellissima la tua tovaglietta!!! Sei bravissima!:) io di ricamare non sono proprio capace!!!! Buon lunedì ed....evviva Pippi!!!!!

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    1. Ciao Simona! In realtà ci ho messo un po' a finire quel runner (non si vede ma è piuttosto lungo). Ho la capacità di cacciarmi sempre in imprese se non difficili senz'altro impegnative! a volte poi mi demoralizzo a metà. Stavolta però ci sono riuscita. per questo ho voluto tirarmela un po'! ;-)

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  3. Manu, ma quanto sei brava.... Complimenti per questa splendida ricetta e per la tua tovaglietta!
    Michela

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    1. Grazie Michi! Sono contenta che ti siano piaciute entrambe. un abbraccio. ciao

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  4. ciao mi sono unita al tuo blog complimenti molto ma molto carino in comune abbiamo anche la passione del punto a croce che momentaneamente ho abbandonato se ti va mi trovi anche qui http://lemieelevostrepassioni.blogspot.it/

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    1. Benvenuta Ursula! felice di conoscerti! Scusa il ritardo ma ora vengo subito da te-

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  5. Una ricetta fantastica...!!! Mi sono unita ai tuoi lettori fissi. Se ti fa piacere passa a trovarmi...^_^
    A presto
    Angela

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    1. Ciao Angela! Mi fa molto piacere averti fra i lettori fissi! grazie. Certo che passerò da te. Molto volentieri.

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  6. Devo confessarti che i miei genitori mi permettevano di vedere solo i cartoni animati della Disney e mi viravano scrupolosamente quelli giapponesi o simili (pensare che io guardavo di nascosto i Power Rangers e Dragon Ball…)…invece oggi mettono i bimbi a "rincoglionirsi" davanti alla TV come se niente fosse…davvero beata Pippi O_o!!
    Buonissima la tua proposta..mi fa troppa gola :-P
    la zia Consu
    ps: Pippi mi sta anche simpatica perché da piccola con i capelli rossi e l'aria stramba/furbetta era il mio soprannome :-p

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    1. Mi sa che sono un tantino più vecchia. Quando ero piccola c'erano prevalentemente cartoni giapponesi: o gli strappalacrime da femminucce (tipo Candy Candy) o gli esaltatissimi di genere sportivo (Mimi) o si andava diretamente sul violento da maschiacci. Tutto fuorchè educativi! Molto meglio Pippi!

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  7. ahahahah mi hai fatto morire dal ridere!!! sei fortissima!!!

    ps. adoro questa raccolta delle ricette internazionali, faccio sempre delle piacevoli scoperte culinarie!!!

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    1. Grazie!!! Anche a me piace scoprire cose nuove, sapori diversi! Questa raccolta sta diventando sempre più interessante e ... difficile!

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  8. Ciao Manuela, eccomi, ho visto che sei riuscita a metterti fra i miei lettori, hai minacciato blogger di passargli sopra con il suv ;)? a parte tutto, ma come hai ragione sui tg sulle notizie e sui giornalisti, io letteralmente mi indigno ogni giorno, lo so che è un termine poco usato ma non ne trovo altri per esprimere il mio stato d'animo di fronte al modo di fare notizia! A parte tutto i pankakor sono deliziosi... adesso arrivo anch'io con le ricette svedesi, bacione a presto

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    1. Sii!!! Ce l'ho fatta a iscrivermi al tuo blog! Non ho ancora capito perchè in qualche blog che visito non mi compare il pulsantino blu di "segui questo blog". Tipo il mio.
      C'è il titolo LETTORI FISSI ma sotto c'è uno spazio vuoto. Vado nella Home page, vado nei singoli post, ma niente. Così non riesco a iscrivermi. Mi è successo nel tuo ma anche in altri. Poi ho scoperto che si può aggirare l'ostacolo copiando la URL del tuo blog direttamente nella lista dei bog che seguo nella mia bacheca di blogger. Fatto! non sapevo se ti risultava la mia iscrizione. Vedo di si e sono contenta.
      Ti seguivo comunque. Ma ora è ufficiale.Mi dispiaceva non esserci. Tu sei stata una delle prime a iscriverti e ti ringrazio ancora. Ciao.

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  9. Questa mi stava sfuggendo..la ricetta sembra davvero golosa...e quanto mi piaceva Pippicalzelunghe...
    Un abbraccio!!

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    1. Ciao! Ti rispondo solo ora...meglio tardi che mai! Pippi era la mia preferita. Altro che quella lagna di Candy Candy (non so se hai l'età per averla conosciuta: ai miei tempi era famosissima ma pur sempre una lagna!)

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Spero vi siate divertiti qui da me. La mia porta è sempre aperta a tutti quelli che vogliono condividere con me la passione per la cucina e i libri. In amicizia e serenità. Sarò felicissima se mi lascerete un commento, un'opinione, un consiglio ...anche solo un saluto! Fa davero piacere avere un segno del vostro passaggo qui.