Oggi
sono contentissima!!! Lo scrivo con tutti gli esclamativi e pure le faccine J J J :-D :-D!!!!!
Perché
ho ricevuto una notizia che ha dell’incredibile: sono arrivata prima al contest
di Colors & Food. (Con questa ricetta)
Per
me è un evento sensazionale e devo innanzitutto ringraziare Cinzia e Valentina che mi hanno scelta. Devono aver ricevuto una botta in
testa, un’insolazione, un lieve scollegamento nelle sinapsi, ma ormai l’hanno
fatto e io sono MOLTO contenta!
Quando
l’ho saputo in famiglia c’è stato un attimo di scompiglio:
Il
tutto si è svolto più o meno così:Sabato pomeriggio, marito sprofondato sul divano con il cane, figlio che sta progettando qualcosa che forse è meglio non sapere, io che mi prendo mezz’ora per il mio blog.
Io
ad alta voce: “Toh! Sono usciti i menù in
giallo e rosso di Colors&Food! Vediamo che ricette ci sono … wow! Certo che queste ricette sono proprio
invitanti, stanno pure bene insieme!!”
Mio
marito annuisce con gli occhi sulla tv.
“Bene. Adesso aspettiamo il tema della prossima
sfida. Chissà cosa si inventeranno. ”
“Ummh! (mugolio preoccupato, forse teme
qualche esperimento strano) Ok, però alla
fine chi ha vinto tra queste?”"Uh sai che non lo so? Devo ancora guardare.”
Il
post del vincitore allora deve essere già uscito... me lo sono
perso!!....................apro il post e penso … ma quella sembra la mia foto
… no, quella E’ la mia foto …. cosa c’entra la mia foto?... perché è li?......
attimo di silenzio per mettere a fuoco…
“
UUAAAAAAAAAAAAAHHHHHHH!!!!!!!!”
Mio
marito sobbalza risvegliato dal letargo televisivo e mi guarda basito, con
quello sguardo intelligente di chi ha smesso di russare un secondo prima. Devo
avere una strana espressione perché si alza e viene a vedere:
“Che è successo? Sembri una gallina che ha
fatto l’uovo di due rossi!!” Sa essere così british a volte!
Comunque
si alza e guarda lo schermo del PC che gli stavo freneticamente indicando:
“Guarda
li e dimmi se la vedi anche tu!!” “Ma vedo cosa? Che hai?”
“ Tu leggi e basta!”
Povero
maritino, l’ho costretto a leggere tre volte la stessa pagina per essere
sicura.
Alla
fine è accorso pure mio figlio, forse preoccupato, o forse rassegnato, dalla
vena di follia dei suoi genitori. Anche lui mi ha rassicurato: “SI mamma, c’è proprio scritto che hai
vinto!”Per il resto della serata ho assunto un’espressione trionfante e anche un po’ beota!
Anche ora stento a crederci.
Per
me è stata una sorpresa davvero. Penso veramente che ci fossero un sacco di
ricette meritevoli, originali, ben strutturate e bilanciate con gli
ingredienti, anche ben presentate. Per non parlare della bellezza di certe
foto!!
Comunque
accetto con gioia perché mi sento incoraggiata a continuare e spronata a
migliorare.
Adesso
me lo devo meritare questo onore.
Per
questo oggi mi va di festeggiare con voi, anche solo virtualmente. Per farlo ci
vorrebbe un bel dolce, di quelli morbidi e cremosi. Per esempio un bel tiramisù,
o una bavarese, o una bella torta al cioccolato farcita con una crema soffice e
golosa.
No
meglio tutte e tre le cose insieme:
TORTA TIRAMISÙ.
Per
la pasta biscotto:
4
uova grandi,150g zucchero,
130g farina 00,
75g cacao amaro,
½ bustina di lievito,
3 cucchiai di marsala (facoltativo),
1 pizzico di sale.
Per
la crema:
500g
mascarpone,2 uova,
250ml latte intero,
60g zucchero,
1 cucchiaino raso di maizena,
1 bustina vanillina,
200ml panna,
6g gelatina in fogli.
Per
completare:
3
tazzine di caffè,3-4 cucchiai di latte,
1 cucchiaio di marsala (facoltativo),
2 cucchiaini di zucchero,
cacao amaro.
Preparate
il biscotto: montate a schiuma soffice le uova con lo zucchero, unire a poco a
poco la farina setacciata con il cacao e
il lievito. Unire il liquore.
Versare
in una placca foderata di carta forno. Infornare a 160° per circa 20 minuti.Togliere dal forno e rovesciare su uno strofinaccio pulito e togliere subito la carta.Far raffreddare.
Preparare la crema, mentre il biscotto cuoce: lavorare i tuorli con lo zucchero la vanillina e la maizena, versare a filo il latte caldo ma non bollente. Rimettere nel pentolino e portare quasi a bollore mescolando, abbassare il fuoco al minimo e continuare a cuocere per 2 minuti mescolando. La crema non deve bollire.
Spegnere il fuoco e incorporare la gelatina ammollata in acqua fredda e strizzata. Mescolare per farla sciogliere bene e far raffreddare. Mescolare ogni tanto.
N.B. La crema inglese si
dovrebbe fare senza farina o amidi, ma tende ad impazzire facilmente, cioè si
straccia, si divide, quando il calore è troppo alto. Se questo succede, per
recuperarla bisogna aggiungere un cucchiaino raso di maizena e lavorare con la frusta.
Di solito funziona. Ma per fare ancora prima ed evitare l’inconveniente è
meglio mettere la maizena da subito.
Lavorare
il mascarpone per montarlo leggermente, incorporare la crema inglese.
Montare
la panna con un pizzico di sale e incorporarla delicatamente al composto.
Mettere in frigo fino al momento dell’utilizzo.
Preparare
una bagna con il caffè, il latte e lo zucchero. Se non ci sono bambini e se
piace potete aromatizzare con marsala o altro liquore a piacere. Molto adatto
il Baileys.
Tagliare
dalla pasta un cerchio uguale al fondo di uno stampo a cerniera di circa 22cm di diametro (aiutarsi con il
fondo della tortiera). Foderare lo
stampo con della carta forno per evitare che la torta si attacchi. Adagiare il
disco di pasta sul fondo, bagnarlo con metà del caffelatte. Versare metà della
crema sulla pasta. Mettere in freezer a solidificare per 20 minuti. Nel
frattempo riporre la crema rimasta in frigo.
Tagliare
la pasta biscotto avanzata a pezzetti, bagnarli con il resto del caffelatte e
ricoprire la superficie della torta cercando di distribuire bene i pezzetti.
Premerli con delicatezza per farli aderire alla crema.
Completare
con il resto della crema, livellandola bene. Battete leggermente la torta sul
tavolo in modo che non rimangano vuoti. (Io ho avuto troppa fretta e gli strati
non sono ben definiti!!)
Mettere
la torta in frigo per almeno 5 ore. Per accelerare i tempi mettete in freezer
il dolce per un’oretta e poi lasciarlo in frigo per almeno 2 ore.
Sformate
la torta, eliminando la carta delicatamente e adagiatela sul piatto di portata.
Se la mettete 15-20 minuti in freezer prima, l’operazione riuscirà più
facilmente .
Cospargete
la superficie con cacao amaro.Comunque vi assicuro che era davvero buona.
Come al solito le foto non le rendono giustizia. Però oggi ho una scusante: qui c’è un tempo da lupi, piove a dirotto, a mezzogiorno sembrava già notte e quindi la luce era quella che era. Già come fotografa non sono un gran che quando c’è la luce giusta!! Inoltre ci siamo pappati il dolce con degli amici e non abbiamo fatto nemmeno una foto alla fetta!! Mi sono dimenticata!
Felicitaciones y de verdad que esta de pelicula tu receta, besos
RispondiEliminaGrazie carissima!!
EliminaBravissima Manu!!!! Anche questa torta è una favola!!!!!:) un bacione e buona settimana!
RispondiEliminaGrazie Simo! Era davvero molto buona a dispetto della presentazione...!!! Buona settimana anche a te
EliminaMA TROPPO BRAVA!!!!!!TANTI COMPLIMENTI!!!POI QUESTA TORTA AL TIRAMISU' LA ADORO!
RispondiEliminaBUONA SETTIMANA BACIONI SIMONA
Ma grazie!!! :-))))
Eliminama complimenti!!!
RispondiEliminama grazieee!!! ;-)
EliminaBravissima, quando l'ho letto ho pensato subito alla tua felicità e soddisfazione!!!!
RispondiEliminaTe lo meriti e non vedo l'ora di vedere il tema che sceglierai!!!
Intanto festeggio con te con questa golosissima torta!
Buon inizio settimana (con il botto) :-D
la zia Consu
Grazie Consuelo. Sai, ho cominciato con il blog perchè vi vedevo tutte partecipare a questi contest e mi è venuta voglia di farlo anche io, anche se in giro ci sono blogger molto brave e competenti (tipo qualcuna che conosco, toscana, zia...) che quasi vien voglia di rinunciare. Ma basta pensare a divertirsi! Poi se capita anche di vincere è ancora più bello perchè inaspettato! Adesso siamo nelle mani di Cinzia e Vale che ci faranno sudare come al solito.
EliminaGrazie Tiziana. Piacere di conoscerti. Innanzi tutto benvenuta nel web e in bocca al lupo. Vedrai che ti divertirai. L'unico consiglio che mi sento di darti è questo: non prenderti mai troppo sul serio, credici solo fino a un certo punto, anche se dovesse diventare qualcosa di più che un gioco (e te lo auguro se è questo che vuoi) rimani sempre aggrappata a un pizzico di leggerezza. Per il resto io non ho da insegnare nulla a nessuno. Ho ancora io tanto da imparare. Ciao, a presto.
RispondiEliminaciao Michela! Grazie per i complimenti. Guarda che sto meditando sul tuo contest, arrivo presto!
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