Mica cotiche!
Okkei! Ce la posso fare! In fondo sono la regina
delle insalate, appena la temperatura sale un pochino le propino ogni due per
tre!Perché sono fresche, gustose, sane e colorate … dietetiche? Dipende … le mie non tanto!
Ma qui si parla di un piatto mito, simbolo di un
periodo d’oro, della bella società che si riuniva in ristoranti chic e
pasteggiava a champagne. Epoca di pupe e gangters, di jazz e charleston.
A me, però, è venuto in mente un altro piatto mito: il
Carpaccio Cipriani, quello dell’altrettanto mitico Harry’s Bar. Lo so che
questo è nato molto dopo la Caesar Salad, ma tutti e due mi fanno venire in
mente posti di classe, alla moda, pieni di gente che conta. Ma non perché sta
su qualche copertina di rivista gossippara, ma perché ha fatto o detto cose
importanti. gente che in qualche modo ha fatto la storia.
E poi l’Harry’s Bar è figlio di quel periodo li:
mentre Cesare Cardini era in California a far fortuna ( e lì inventò questa
insalata), in Italia Giuseppe Cipriani incontrava quel Harry Pickering che poi
diede il via a tutto.
Cipriani negli anni venti lavorava in un Hotel di
Venezia come barista, dove incontrò questo giovane americano con problemi di
alcolismo, venuto in Italia con la zia. Dopo un litigio, questo Harry fu
lasciato solo e senza soldi, così Cipriani gli prestò i soldi per tornare in
America.
Dopo qualche anno Harry Pickering ritornò a
Venezia, non solo restituì a Cipriani i suoi soldi ma lo aiutò ad aprire un bar
di lusso: l’Harry’s Bar, appunto, che in poco tempo divenne ritrovo di artisti
e intellettuali, uno per tutti Hemingway!
Pazienza se di fatto il Carpaccio Cipriani fu
inventato più tardi, nel dopo guerra, ormai è entrato nel mito della
ristorazione di alta classe. Come la Caesar Salad.
Tutto questo mi è venuto in mente in coda dal
macellaio, mentre due signore argomentavano sull’origine del carpaccio, della
carne all’albese o alla zingara. Improvvisamente una rotellina del mio cervellino ha deto un'improvvisa accellerata... modestamente sembro un po' svagata, distratta e confusionaria ma certe volte ho una capoccia che fuma!!
Ho cominciato a pensare alla sfida, all'insalata, al carpaccio...temo anche a voce alta!! Dovevo assolutamente farla SUBITO!
Ho acquistato la carne, ma non ho trovato ne la
salsa Worcester ne le uova fresche di giornata per fare la maionese. Visto che,
come dico sempre io, in mancanza dei cavalli trottano gli asini, ho preparato
questa ricetta:Ho cominciato a pensare alla sfida, all'insalata, al carpaccio...temo anche a voce alta!! Dovevo assolutamente farla SUBITO!
INSALATA-CARPACCIO
CON SALSA ALL’UOVO SODO.
200g insalatina mista (songino, spinacini, lattughino, rucola)
2 fette di pane casereccio,
6 cucchiai di parmigiano grattugiato,
1 spicchio d’aglio,
olio extra vergine di oliva, sale e pepe.
Per la
salsa:
3 uova,2 cucchiai di yogurt bianco,
1 cucchiaino di senape,
1 spicchio d’aglio,
1 cucchiaio di succo di limone,
olio extra vergine d’oliva.
Frullare un uovo intero e due rossi con lo yogurt, la senape, l’aglio spellato e schiacciato con lo spremi aglio, unire a filo 2-3 cucchiai di olio e il succo del limone. Amalgamare bene.
In una padellina antiaderente calda versare il
parmigiano a cucchiaiate, quando è fuso lasciare che prenda un bel colore
dorato, con una spatola prelevare le sfogliette e farle raffreddare in un
piatto.
Lavare l’insalatina e disporla nei piatti, o in un
piatto di portata, sistemare la carne a straccetti ( o a roselline) sull’insalata
e condire con poco sale e pepe e un filo d’olio, mettere la carne in fresco per
10 minuti.
Nel frattempo tagliare il pane a dadini e farli
tostare nella padella del formaggio, con un cucchiaio d’olio e l’aglio
schiacciato.
Disporre i crostini di pane sulla carne insieme
alle sfogliatine di parmigiano spezzettate,
completare con la salsa, fatta cadere qua e la con
un cucchiaino.Servire con l’altra salsa a parte.
Mescolare e mangiare.
Oppure servire con la salsa originale del Carpaccio alla Cipriani:
200ml maionese fatta in casa,
1-2 cucchiaini salsa Worcester,1 cucchiaino di succo di limone,
1-2 cucchiai di latte,
sale e pepe bianco.
Mescolare la salsa Worcester e il succo di limone
con la maionese, unire il latte perché diventi bella fluida, aggiustare di sale
e pepe.
Con questa ricetta partecipo alla sfida di giugno dell'MTChallenge
"Tutto questo mi è venuto in mente in coda dal macellaio"... ci credi se ti dico che mi sento meno sola? Senti: questa è una gran figata- e pazienza se non si dice. Sia come idea, sia come realizzazione, sia come profondità del post. Son queste le ricerche che ci piacciono, le sperimentazioni che possono avere un senso, quelle fondate sulla riflessione, sugli approfondimenti, sullo studio. E questo binomio Cesare- Giuseppe lo conferma. Un piatto intrigante, ma convincente e godibilissimo, sia alla vista che al palato. Davvero brava!
RispondiEliminaGrazie davvero. Non puoi sapere che piacere mi fanno le tue parole. A me piace scherzare e posso sembrare un po superficiale ma in realtà tengo molto a questa nuova avventura.
EliminaBellissima introduzione perfettamente a tema, fantastica insalata e... ti è venuta in mente mentre facevi la spesa? Senti, posso venire a fare la spesa con te? :-))))
RispondiEliminaGrazie per i complimenti. Quando vuoi venire a far la spesa con me sei la benvenuta ma ti avverto che sono un po confusionaria e cambio idea in continuazione
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