Sarà che anche Novembre è finito e siamo ormai alla fine dell’anno.
Si
sta avvicinando il Natale. Veramente è da un po’ che in giro si vedono addobbi,
lucine, offerte per pacchi dono. Non eravamo nemmeno usciti dalla buriana di
Halloween.
Le
streghette e i mostriciattoli hanno fatto appena in tempo a cambiarsi d’abito e
diventare befanine, angioletti e piccoli gnomi operosi.Via le palandrane da magia nera, via i cappellacci inquietanti e i ragni pelosi. Spariti anche i gatti neri. Ecco soffici babbucce rosse con campanellini, ali dorate e fiocchi colorati.
E renne. Ovunque ti giri. Tante renne che neanche in Lapponia ce ne sono così.
Probabilmente hanno travestito i gatti neri di Halloween da renne. Deve essere così.
Non si può mica perdere tempo.
Ma
si può star dietro a questi cambiamenti repentini?
Io
comincio ad avere una certa età, ho bisogno di prendermela con calma.
Infatti
ho fermamente evitato di lasciarmi coinvolgere da questa atmosfera troppo
presto.
Anche
perché poi mi ritrovo al 27 Dicembre che già non ne posso più di luci a
intermittenza e aghi di pino (finti ovviamente) che svolazzano per casa. E di renne.Anche se tutto sommato non mi dispiacerebbe averne una vera.
Dopotutto abito in montagna e mi farebbe comodo.
Quando inizierà a nevicare (perchè inizierà, dicono, tra pochi giorni. Si passerà direttamente dalla pioggia alla neve, temo!) sai che utile non aver problemi di parcheggio, slittamenti di ruote e giramenti di sfere! Il casino è dover ripulire le lapponiche deiezioni.
Perchè un conto è avere un cane di 15 chili ...
Ma non perdiamoci in argomentazioni così poco elevate.
Da
piccola iniziavo a preparare il presepe e l’albero non prima dell’8 dicembre,
il giorno dell’Immacolata.
Iniziavo.
Perché era tutta una procedura complessa che partiva dal tirare giù dalla
soffitta le scatole degli addobbi. Passarle in rassegna per vedere cosa c’era e cosa mancava. Approfittare della
fiera del’Immacolata a Finale Ligure e quella di Santa Lucia, il 13, a Savona,
per acquistare ancora qualche pallina o un paio di statuine in più.Quindi le cose andavano un po’ per le lunghe. In pratica la fase di allestimento poteva durare anche fino alla Vigilia. Ma si entrava nello spirito del Natale a poco a poco.
Anche in giro, nei negozi e per strada, non si vedevano molti addobbi prima di quelle date.
Adesso
però ci siamo quasi. Lunedì inizia ufficialmente l’Avvento.
Quindi
inizierò a postare anche ricette più consone al periodo.Ma oggi siamo ancora a Novembre. E mi godo ancora un paio di giorni di attesa con una torta semplice e golosa. Ideale per la merenda dei bambini e per la colazione.
Magari una dolce pausa mentre si tirano fuori le statuine. O una sosta golosa tra un giro di shopping e l’altro. Così accontentiamo anche chi ah più spirito natalizio di me.
La
ricetta è semplice e può essere anche senza glutine s preparata con fecola e
cacao consentiti.
TORTA SOFFICE DI NOCCIOLE,
CIOCCOLATO E CONFETTURA DI CASTAGNE.
150g zucchero semolato,
100g burro,
100g cioccolato fondente,
100g fecola do patate (o farina 00),
3 uova grandi,
2 cucchiai di confettura di castagne,
1 cucchiaio di cacao amaro,
½ bustina di lievito.
Fate
ammorbidire il burro per mezz’ora a temperatura ambiente. Frullate le nocciole
molto finemente con un cucchiaio dello zucchero.
Fate
sciogliere il cioccolato fondente in un pentolino con un cucchiaio di acqua,
fate intiepidire
e unite la crema di castagne mescolando bene.
Montate a crema il burro con lo zucchero rimasto,
unite i tuorli uno alla volta.Incorporate le nocciole, il cioccolato fuso con la confettura e la fecola setacciata col cacao e il lievito. Unite gli albumi montati a neve con un pizzico di sale.
Versate in una teglia di circa 24cm di diametro imburrata e infornate a 180° per 10 minuti, poi abbassate a 160° per altri 25-30 minuti. Non aprite il forno prima del tempo, alla fine infilzate la torta con uno stecchino, se esce asciutto è cotta.
Potete usare una teglia rettangolare e tagliare la torta a quadrotti, tipo i brownies americani.
Se usate la farina la torta tenderà a lievitare di più.
Molto golosa la tua torta :-) Mi piace l'abbinamento del cacao con il sapore di castagne :-)
RispondiEliminaIo quest'anno sento molto di + la necessità dell'atmosfera ovattata del Natale..luci, fiocchi di neve scintillanti, stelle cadenti e addobbi colorati :-) Sarà che è stato un anno difficile e voglio finirlo con una grande festa che scalda il cuore..intanto oggi mi sa proprio che faccio l'albero ^_^
Buona domenica cara e a presto <3
Beh, con le nocciole con me sfondi una porta aperta perchè le amo da impazzire e poi mi piace l'abbinamento con le castagne, trovo che sia una torta molto adatta per questo periodo, per farci abituare al freddo che sta arrivando.
RispondiEliminaGià, è appena finita la festa di Halloveen e già arriva Natale! Però se vivi in montagna per sportarti una rennuccia potrebbe farti comodo invece della solita macchinuccia! Ma consoliamoci con questo dolce cioccolatoso e castagnoso che dev'essere golosissimo!
RispondiEliminaBuonissima torta, adoro tutti gli ingredienti che hai utilizzato!!!!
RispondiEliminaAnche io preparo l'albero ogni anno l'8 dicembre, prima mi sembra troppo presto!