venerdì 29 novembre 2013

CENA A BIKINI BOTTOM

Sponge Bob: chi non lo conosce?
Chi ha figli tra i 6 e i 13 anni sicuramente si.

È quella spugna marina gialla e quadrata con un quoziente di intelligenza pari a un organismo monocellulare. Fastidioso e petulante come un herpes. Irritante come l’orticaria.
Vive ovviamente in fondo al mare in una improbabile cittadina di nome Bikini Bottom  (… vi prego di sorvolare) con altrettanto strani abitanti.

Eppure piace tanto ai bambini. E anche a qualche adulto in realtà.

Ma io non faccio testo perché da piccola guardavo gli Snorky, praticamente una sottomarca marinara dei Puffi.
E tutti quei cartoni giapponesi di argomento sportivo assurdi come solo loro possono essere: qualcuno si ricorda le catene ai polsi di Mimi Ayuara quando si allenava a pallavolo?
E la “catapulta infernale dei gemelli Derrik  (serie Holly e Benji) che stavano sospesi in aria puntate intere, con il campo talmente lungo che si vedeva la curvatura terrestre!
Ma potrei continuare all’infinito.

Per cui mi rassegno a Sponge Bob.
 

 

Non so se sapete che la nostra simpatica spugna ogni tanto lavora anche: prepara hamburger, i Krubby Patty,  in un Fast Food. Non solo, questi hamburger hanno una ricetta segretissima, custodita gelosamente da un granchio avido di soldi.

Potevo io resistere alla tentazione di preparare una cena a base di Krubby Patty.
La ricetta segreta non l’ho trovata, lo confesso. Ma il mio cervellino ha iniziato a lavorare.

Krubby … crub … in inglese significa granchio … ma certo le polpette di granchio texane … ho giusto la ricetta sul libro di Laurel Evans.
Solo che c’è un PICCOLO problema: non ho trovato granchi o polpa di granchio in scatola o surgelata.
Però non mi sono certo scoraggiata, del resto anni di cartoni animati giapponesi mi avevano abituata al peggio.

Quindi ho sostituito il raro granchio con i più comuni gamberetti e la rana pescatrice, che si dice abbia un gusto che ricorda il granchio o l’aragosta. Non so se sia vera sta cosa, personalmente non l’ho mai notato, ma l’ho presa per buona, in fondo non pasteggio spesso ad aragosta io.
Insomma alla fine ho fatto di testa mia.

Per i panini, non potevo certo usare quelli del supermercato, anche se buonissimi.
Volevo fare proprio le cose per benino.
Tutto homemade. Anche i burgers buns.
Sono o non sono una foodblogger? (ah ah ah qui mi scappa da ridere!)

Ma come al solito mi sono persa per strada e ho finito per fare dei soffici panini alle patate. Una sorta di pan focaccia mascherato da burgers buns.
Infatti con questo impasto si può fare anche una splendida focaccia.
Il risultato è stato più che soddisfacente.

Non saranno stati i veri Krabby Patty … ma solo perché non ho trovato il latte di medusa!
Oops ho svelato l’ingrediente segreto! Bandita da Bikini Bottom per sempre!

 





 

KRABBY PATTY: HAMBURGER DI PESCE.

Per i panini-focaccette alle patate:
160g patate lessate e spelate,
200g farina 00,
150g semola,
1 bustina di lievito di birra disidratato,
200ml acqua,
1 cucchiaino di zucchero,
1 cucchiaino di sale fino,
olio extra vergine d’oliva,
semi di sesamo.

In una ciotola mischiate il lievito con 80g di farina e lo zucchero, sciogliete tutto con l’acqua tiepida, formate una pastella e fatela lievitare per una mezz’oretta coperta con un telo. Deve formare delle bollicine in superficie.

Schiacciare le patate ancora calde. Mettetele al centro della farina rimasta mischiata con il sale. Unite la pastella lievitata e impastate finchè otterrete un impasto omogeneo e non appiccicoso. Eventualmente unite ancora altra farina.
Lavorate la pasta per 10 minuti, poi mettetela a lievitare in una ciotola capiente leggermente infarinata, coperta con della pellicola.
Fatela lievitare per 2 ore circa, deve raddoppiare di volume.

Formate velocemente i panini rotondi, ne verranno circa 6-7. Appiattiteli leggermente con le mani e disponeteli un po’ distanziati sulla placca coperta di carta forno.
Lasciateli lievitare per un’ora circa.
Spennellateli con una miscela di acqua tiepida e olio d’oliva e cospargeteli di semi di sesamo.
Infornate a 230° per 10 minuti, poi abbassate il forno a 180° e continuate la cottura per altri 15 minuti. A metà cottura spruzzateli con un po’ d’acqua per mantenere la crosta morbida.
Se li volete belli dorati accendete il grill per un paio di minuti.
Toglieteli dal forno e fateli intiepidire coperti con un telo pulito.

Con questo impasto potete fare anche una focaccia: stendete l’impasto nella placca del forno foderata con carta forno, fatela lievitare per un’ora, spennellatela con acqua e olio, fate i buchini con le dita e spolverate con sale grosso.
Infornate a 230° per circa 30 minuti.

Oppure potete preparare dei piccoli focaccini da aperitivo: ricavate dall’impasto tante palline come una noce, allungatele e appiatti tele leggermente, disponetele su dei vassoi appena infarinati e fatele lievitare coperte con un telo per un’ora.
Friggeteli pochi per volta in abbondante olio bollente. Fateli sgocciolare su carta assorbente, salateli leggermente e serviteli caldi.
Potete aromatizzare l’impasto con della cipolla tritata o erbe aromatiche tritate.

 

Hamburger di pesce.
Ingredienti per circa 6-7 hamburger:
300g polpa di pescatrice,
300g gamberetti,
1 scalogno,
1 uovo,
40g di mollica di pane raffermo (circa due fette),
1 cucchiaio di erbe aromatiche tritate (prezzemolo, salvia, origano, maggiorana),
1 cucchiaino di senape dolce,
1 cucchiaino di concentrato di pomodoro (o ketchup),
1 pizzico di peperoncino in polvere,
olio extra vergine d’oliva,
vino bianco secco.

Sbollentate i gamberetti in acqua bollente per un minuto, sgocciolateli e fateli raffreddare.
Cercate di eliminare anche il budellino nero.
Metteteli nel frullatore con il pesce a pezzetti, l’uovo, lo scalogno tritato, il pane sbriciolato, le erbe aromatiche, le salsine e il peperoncino. Frullate bene finchè otterrete un composto ben amalgamato.
Se fosse troppo molle unite ancora del pangrattato. Formate gli hamburger, possibilmente tutti uguali. (Io mi sono comprata un bellissimo stampino per Hamburger che  dovrebbe anche lasciare l'impronta di un'orsetto...dovrebbe!). 
Fateli rosolare in una padella con due cucchiai d’olio d’oliva tre minuti per lato.
Bagnate con due o tre cucchiai di vino bianco e fate asciugare.

 
NOTA BENE: se volete potete sostituire tranquillamente la pescatrice con altro pesce, per esempio filetti di Nasello o Merluzzo. Il procedimento non cambia.

 
Per la “salsa rosa”:
3 cucchiai di maionese possibilmente fatta in casa,
2 cucchiai di salsa rubra (o ketchup con un pizzico di peperoncino).
Mescolare bene.

Per completare:
radicchio rosso tagliato a julienne,
1 finocchio affettato finemente,
glassa all’aceto balsamico.

Farcite i panini ancora tiepidi con un velo di salsa, l’hamburger, il finocchio e il radicchio conditi con poche gocce di glassa al balsamico (facoltativa) e ancora altra salsa.
Chiudete e buon appetito!








IDEA APERITIVO:
Con l’impasto potete fare tante palline, passatele nel pangrattato e friggetele in olio profondo. Oppure fatele dorare in forno a 200° per 10 minuti. Servitele come antipasto o aperitivo insieme ai focaccini o alla focaccia calda a quadratini.

 


 
 
 
 
 
 
 
 

13 commenti:

  1. Conosco spongebob solo di nome ma non ho mai visto il cartone...mentre adoravo gli altri che hai nominato!!!:)
    Mi piace tantissimo questo burger, dev'essere gustosissimo!!!!! Bravissima Manu!!!!!:) un bacioneeeee!!!

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    1. Credo che starai benissimo anche senza Sponge Bob ;-) Io comincio a non sopportarlo più!! Ma questi Hamburger li dovevo proprio fare. Ciao e grazie!

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  2. ma che buono, devo farlo ai miei tre figli che vedono spongebob!!!!!grazie simona

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  3. Per fortuna che non hai trovato il latte di medusa ! Sei troppo divertente, sai Manuela ! Ti leggo sempre con immenso piacere. E non essere così severa con te stessa: i panini sono identici a quelli comunemente usati per gli hamburger. Io proprio lo scorso fine settimana ho fatto delle polpette molto simili alle tue ma al posto del pane ho messo le patate

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    1. Grazie Cristina, sono contenta di divertire un po' chi legge. Mi fa sempre piacere quando vieni a trovarmi!

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  4. ahahah...e chi non la conosce questa anti-ops simpatica spugna marina?? Il mio nipotino ha voluto anche il pigiama a tema :-P Sorvoliamo sui cartoni animati della nostra generazione (anch'io adoravo gli snokley :-P) e concentriamoci su questi burger da favola! Bravissima, bravissima e bravissima...anche x la versione da adulti ^_*
    Un bacio e buon we
    la zia Consu

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    1. Sulla panificazione ho ancora parecchio da lavorare...così come al solito aggiro l'ostacolo con questo impasto più facile! Devo proprio mettere in pratica i tuoi consigli! Ma sono così pigra!!!

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  5. Ma tu sei una foodblogger e una supermamma, e un'amica preziosa! Complimenti per questi sfiziosi piattini :) Ti voglio bene, carissima, a presto

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    1. Non esageriamo...diciamo che me la cavo...a volte per il rotto della cuffia! Ti voglio bene anche io!! <3 <3 <3

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  6. spongebob lo conosco anche io!! e mi fanno una gola quegli hamburger!! belle queste versioni ..la tua fantasia galoppa!!
    a proposito dei miei biscotti invece, le caramelle sono quelle dure colorate e senza ripieno!!!
    baci

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    1. Che rapidità!! Mi hai risposto in un lampo! Grazie. Quei biscotti mi piacciono da morire. Li devo assolutamente fare!

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  7. E allora tutti ad aprire le finestrelle!!!! A presto

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