Ci
risiamo. Sta arrivando l’autunno e io sono già in crisi.
Anche
perché è arrivato così da un giorno all’altro, senza chiedere il permesso.
E
io non ero ancora preparata. Fino a ieri si andava in giro beatamente in
maglietta e sandalini.
Non
sono pronta a tirar fuori maglioni e impermeabili.
Hanno
un bel dire che l’autunno è la stagione più colorata, suggestiva e romantica.
Si,
se abiti in mezzo alle foreste del Canada o nel New England magari, insieme
alla Signora in Giallo (no lì magari no che è pericoloso, ci sono più omicidi
in quel paesino che a Caracas).
Qui
da me significa solo che le giornate di sole saranno più rare degli unicorni e
tutto rimarrà confuso, indistinto e umidiccio per giorni interi.
Almeno
così è il tempo oggi.
E
il mio umore è grigio e malmostoso come il tempo.
Mi
ci vuole qualcosa di speciale per tirarmi su il morale.
Qualcosa
di goloso e leggero, che mi ricordi l’estate, le giornate in riva al mare, le
serate con gli amici.
Qualcosa
che mi porti ancora un po’ di sole in casa.
Così
con le ultime verdure estive ho pensato di preparare un bel cuscus.
Il
cuscus è un piatto tipico della cucina dell'Africa nord occidentale di tradizione molto
antica, ma si trova anche nella nostra Sicilia e nel sud della Sardegna.
Richiede
una lenta e sapiente preparazione per creare la magia di quelle palline di
semola che andranno ad assorbire un sugo profumato e corposo che cambia a
seconda del paese, della zona, della famiglia in cui viene preparato.
Se
volete sapere davvero tutto su questo piatto vi consiglio di leggere il bellissimo
post di Maria Pia Bruscia che ha
scritto per il Calendario del Cibo Italiano sul sito di AIFB, l’associazione
italiana foodblogger.
Oggi
è infatti la Giornata Nazionale del Cuscus, che ormai fa parte anche della
nostra tradizione culinaria. Maria Pia infatti ci presenta anche il
tradizionale cuscus trapanese di pesce, con tanto di ricetta in dialetto. Non
perdetevelo perché lei è davvero brava.
Io
nel mio piccolo ho cercato di rendere omaggio a questo splendido piatto con una
versione molto meno nobile e più rapida, piena di verdure saltate in padella.
Io ho usato il cuscus precotto che si trova nei supermercati, per fare quello vero occorre avere la giusta pentola e un po' di manualità, per sapere come si fa andate a vedere il post di Mara Pia.
Cuscus con ceci e
verdure.
Ingredienti per 4-6
persone:
250g
cuscus precotto,
1
grossa melanzana,
4
zucchine chiare piccole,
olive
taggiasche snocciolate,
250g
ceci lessati,
2
pomodori cuor di bue sodi,
1
spicchio d’aglio,
origano
secco,
2
rametti di maggiorana,
qualche
fogliolina di menta
olio
evo,
la
scorza di mezzo limone grattugiata,
sale.
Tagliate
la melanzana a dadini, spolveratela di sale fino e fatela sgocciolare in un
colapasta per una mezz’oretta. Fatela rosolare in padella con uno spicchi
d’aglio e poco olio per 5 minuti, spruzzatela con poca acqua e cuocetela altri
3-4 minuti. Deve essere cotta ma soda. Salatele poi toglietele dalla padella e
tenetele da parte al caldo. Oppure potete tagliare la melanzana a fette spesse
½ cm e grigliarle sulla bistecchiera, dopo tagliate le fette a cubetti.
Tagliate
anche le zucchine a cubetti e fatele rosolare nella stessa padella con l’aglio
e poco olio finché son cotte ma croccanti , se occorre bagnatele con pochissima
acqua. Aggiustate di sale.
Tagliate
anche il pomodoro a dadini, conditelo con poco olio e sale. Unite le olive
affettate.
Tritate
finemente le erbe aromatiche.
Preparate
il cuscus come è indicato sulla confezione. Per 200 g di cuscus unite
circa 300g di acqua calda leggermente salata. Versate tutto in una pentola.
Mescolate, coprite col coperchio, lasciate riposare 10 minuti, dopo di che
sgranate i cuscus con una forchetta e conditelo con un filo d’olio d’oliva.
Fate raffreddare.
Condite
il cuscus con le erbe aromatiche tritate e la scorza di limone grattuggiata
(la quantità è a piacere) e servitelo con le verdure.
Potete
mischiare tutto insieme come se fosse un’insalata. Oppure mischiare tutte le
verdure e disporle nel piatto accanto al cuscus alle le erbe.
Altra
idea è quella di servire il cuscus in una ciotola, bicchiere o vaso di vetro
a strati, alternando la semola con strati di verdure, giocando con i colori e
le consistenze.
A
piacere si possono aggiungere dei germogli e dei semini tipo la zucca, sesamo,
papavero e lino che oltre a dare un po’ di croccantezza in più apportano
minerali e grassi preziosi.
Perché parli di versione meno nobile? Il cuscus è un alimento molto versatile e si abbina veramente a tutto, un po' come la pasta, di cui è lontano parente.
RispondiEliminaTi dirò che pure io oggi ho pranzato con un cuscus integrale precotto alle verdure, molto meno elaborato del tuo, eppure gustoso.
Ti ringrazio di cuore per le tue belle parole e per aver celebrato con me questa giornata, dedicata a un piatto che ha segnato i giorni di festa della mia infanzia.
Un abbraccio!