Anche perché pare che in quell’isola ai confini del Mediterraneo l’ospitalità e la convivialità siano ancora considerate sacre. In pratica ogni motivo è buono per far festa e sedersi a tavola in compagnia.
Vi
parlo di Cipro oggi, ma non perché io ci sia stata, purtroppo no, ma perché
questa è la tappa dell’Abbecedario Culinario Europeo che è ospitata da Haalo di Cook almost anithing fino a domenica 6 Ottobre. Quindi mi devo
affrettare se non voglio perdermi questo viaggio.
Parlare
di cucina tipica cipriota non è facile in realtà. Perché questa piccola isola
si è trovata al centro di un crocevia di passaggi di popolazioni che l’hanno
via via dominata, a cominciare dai Fenici, passando per i Persiani,
Greci;Romani, Turchi, persino gli Inglesi.
Quindi
ognuno di loro ha lasciato un ‘impronta.
La
gastronomia è ovviamente di tipo mediterraneo, quindi: verdure, pesce, olio d’oliva,
yogurt e formaggi, soprattutto ovini. Molte sono le pietanze di carne, stufata,
al forno e alla griglia, in cui predomina soprattutto l’agnello, ma si trova
anche il maiale.
Le
ricette risentono prevalentemente l’influenza greca, infatti sono molti i
piatti che si trovano in entrambi i luoghi e che vengono considerati ugualmente
tipici: per esempio la Moussaka,quel pasticcio di carne, melanzane e formaggio,
la salsa Tzatziki, la salsa allo yogurt e cetrioli, o ancora i Dolmades, gli
involtini di foglie di vite, che però si chiamano anche Koupepia.
Ma anche la cucina turca è degnamente rappresentata, soprattutto in quella serie infinita di antipastini che chiamano Meze o Mezedes. Pare che in un pranzo se ne possano contare anche 25, tutti diversi! Roba da far impallidire anche il più tradizionalista dei piemontesi!
Per
questo mi sono trovata in imbarazzo quando ho dovuto scegliere un piatto che
rappresentasse Cipro. Qualsiasi cosa trovassi avevo anche la versione turca o
ellenica. Considerando che tra qualche tappa passeremo anche dalla Grecia, l’impasse
è stata dura da superare.
Ho
curiosato nel web e ho trovato diversi siti, soprattutto in inglese, che poi vi
darò anche perché troverete molte spiegazioni dettagliate su questa mescolanza
di culture che è Cipro.
Non
sapendo decidere cosa fare mi sono ritrovata con il tempo contato e quindi ho
optato per un Meze facile e veloce. È un antipasto, ma va benissimo anche come
secondo o piatto unico con un bel contorno di verdure.
Ho
preparato anche una salsina di accompagnamento, che non faceva parte della ricetta
ma ho trovato adatta. Devo però dare un avvertimento: è una salsa per palati
robusti, data la presenza dominante dell’aglio. Diciamo che induce alla
commozione. Senza contare che per due giorni non bisogna più aprire bocca a
meno di fare i gargarismi con la candeggina. Se non altro i vampiri staranno
lontani.
KEFTEDES (polpettine di
carne)
Ingredienti:
600g
carne macinata (manzo, agnello ma anche maiale, o mista)io ho usato circa 400g di carne di manzo e 200g di salsiccia sbriciolata,
1 cipolla,
1 uovo,
1 tazza di pangrattato,
1 cucchiaio di prezzemolo tritato,
maggiorana, origano e timo a piacere
io ho usato una presa di ognuna di queste erbe secche,
sale, pepe, cannella o spezie miste a piacere
io avevo un mix per kebab che mi hanno portato dalla Turchia,
olio per friggere.
Tritare
finemente la cipolla, mescolarla alla carne con l’uovo, il pangrattato, le erbe
aromatiche e le spezie. Preparare delle palline grandi come una noce.
Friggere
le palline poche alla volta in olio bollente, devono essere ben rosolate.Scolarle sulla carta assorbente e servirle calde con maionese o altra salsa di accompagnamento.
Queste
polpettine sono buone calde, quindi ho si friggono al momento oppure per
evitare il fastidio di friggere mentre si è a tavola io ho fatto così: le ho
preparate tutte in un piatto, le ho fatte rosolare in padella con pochissimo
olio da tutti i lati.
Quando
si sono appena colorite le ho trasferite in una teglia e le ho messe in forno a
200° già caldo. Ho spento il forno e le ho lasciate li a finire di cuocere, 10
minuti e sono perfette. Intanto ci si beve un bicchierino di bianco frizzante
con gli amici … o si serve la pasta agli affamati di casa!!
SKORDALIA (la famigerata
salsa all’aglio)
Ingredienti:
4-5
spicchi d’aglio fresco,4 fette medie di pane raffermo senza crosta (circa 20-30g),
2 cucchiai di aceto bianco,
4-5 cucchiai di olio extra vergine d’oliva,
sale, pepe.
Bagnare
il pane con dell’acqua fredda, strizzarlo bene e frullarlo con l’aglio spellato
e tritato, l’aceto e l’olio. Se necessario unire poca acqua: deve diventare una
salsa morbida ma non liquida. Aggiustare di sale.
Ecco:
io l’ho fatta esattamente così e vi assicuro che è una salsa decisamente “importante”.
Buonissima,
per me che apprezzo l’aglio e i sapori decisi, ma indubbiamente un tantino
invadente, soprattutto dopo … anche molto dopo (credo che la digerirò a
Natale).
Quindi
quando la rifarò, perché la rifarò sicuramente, magari ad Halloween, apporterò
qualche modifica per mitigarla un po’.
Innanzi
tutto consiglio di usare un aceto meno aggressivo, tipo quello di mele.Poi, per rendere l’aglio meno infido, consiglio di metterlo a bagno un’oretta in acqua calda con un pizzico di bicarbonato, o anche nel latte caldo. Non so se questa cosa abbia un fondamento scientifico (vox populi !) ma trovo che funzioni. Provate.
Ultimo accorgimento: allungarla con uno o due cucchiai di maionese. Si, lo so, la tradisce un po’ ma l’alito ringrazia.
Ricette
e informazioni sulla cucina tipica cipriota le ho trovate in questi siti, che
ringrazio:
Mani, con i gargarismi alla candeggina mi hai fatto morire dal ridere!!!!:)
RispondiEliminaNon conosco nulla della cucina cipriota ma questo piatto dev'essere buonissimo!!!!! Un bacione cara! Buon weekend!
Anche io la conoscevo poco, ma con questa raccolta sto imparando un sacco di cose nuove. A presto e buon WE anche a te
EliminaSembrano deliziose, mi piace scoprire ricette di terre lontane e non conoscevo questa e devo dire che mi piace davvero molto!
RispondiEliminaGrazie! questa è davvero deliziosa, anche la salsa a parte la digestione!! ;-) buon fine settimana
EliminaSplendida ricetta e grazie cacche x i tuoi suggerimenti molto utili!
RispondiEliminaTi auguro un felice we
la zia Consu
Grazie zietta!!
EliminaCiao Manu, ho letto la skordalia ma non me la sono sentita di provarci! Magari con i tuoi consigli potrei farlo, le polpettine però sono proprio buone!!! Bacione e grazie per gli auguri, a presto
RispondiEliminaLa skordalia è buona ma deve essere un po' mitigata per chi non ci è abituato!! Ma in casa mia siamo di bocca buona, proviamo di tutto!
EliminaMi piace un sacco il vostro viaggio in europa con tutte queste belle ricettine....da buona piemontese l'aglio non manca mai in casa....e poi come dici tu, allontaniamo pure i vampiri! Ihihi
RispondiEliminaAnche noi liguri non scherziamo mica con l'aglio!! Meno male che dicono che fa bene...però a quest'ora dovremmo essere immuni da tutto!!
EliminaGrazie per essere stata con noi a Cipro! La pagina con tutte le ricette è pronta: http://abcincucina.blogspot.com.es/2013/09/m-come-moussaka.html!
RispondiEliminaOra armi e bagagli e tutti in Slovenia!
Ciaooo
Aiu'
Ho già fatto le valige, non partite senza di me, arrivo!!!
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