martedì 27 febbraio 2018

LA MIA BANANA-CHOCOLATE CHIP WACKY CAKE PER IL CLUB DEL 27.

Tradotto: una figata pazzesca. Non solo perché è davvero buona, ma anche perché è facilissima da fare.
Si tratta di una torta morbida e umida fatta con banane, zucchero scuro di canna, cioccolato e pochi altri ingredienti, tutti mescolati direttamente nella teglia.
Qui sta la vera furbata.
Questo mese il club del 27 si è occupato di testare le ricette di un libro in lingua inglese, americano credo, “Wonder Pot”, appena uscito e già nelle nostre grinfie.
In questo libro ci sono circa 150 ricette per preparare piatti sostanziosi e gustosi, dei piatti unici e completi, cucinando tutto in una unica pentola.




No, non sono agglomerati informi di tutto quello che si trova in frigo, sono piatti deliziosi provenienti dalle tradizioni culinarie di molti paesi del mondo: dalle tagine marocchine, alle zuppe asiatiche fino alle carni in umido sudamericane, passando per Stati uniti e Caraibi.
Noi abbiamo tradotto e testato una trentina di ricette. Ogni membro del gruppo aveva quindi un’ampia possibilità di scelta. Io davvero non sapevo da che parte iniziare, avrei cucinato tutto. Il numero intanto si è ristretto eliminando le ricette che richiedevano ingredienti particolari per me introvabili, ma le conservo gelosamente per un futuro migliore, poi ho fatto una ulteriore cernita in base ai gusti della mia famiglia e ai tempi di preparazione e cottura, ma anche così ne rimanevano sempre tante.
Ho finito per preparane tre e oggi ve ne posto una che da me non ci si aspetterebbe: un dolce, con le banane per giunta. Io non amo molto i dolci e meno ancora le banane, che tra l’altro digerisco poco.
Ma questa torta è così particolare che meritava di essere provata.
Come ho già detto si tratta di mescolare gli ingredienti direttamente nella pirofila e infornare. Si dovrebbe usare una di quelle pentole basse con due manici, a fondo pesante e antiaderenti che può andare anche in forno. Non avendola ho optato per una pirofila di ceramica.
Le dosi sono in tazze e cucchiai, come per ogni ricetta anglosassone che si rispetti.
Devo dire che ogni volta che mi sono trovata ad avere a che fare con queste ricette mi sono sentita un po’ spaesata e ho sempre perso un sacco di tempo cercando sul web le varie conversioni. Finchè si tratta di convertire once, libbre eccetera in grammi o chili, non ci sono problemi: basta fare la relativa equazione matematica e il gioco è fatto. I fastidi iniziano proprio con le cups e i tablespoons, tazze e cucchiai; essendo sostanzialmente misure di volume non si può avere una costante fissa per tutti gli alimenti: un conto è il peso di una tazza di farina, un altro una tazza di zucchero, noci, burro eccetera. Ma anche le varie tipologie di farine possono pesare diversamente a parità di volume. Così ogni volta dovevo fare ricerche sul web per venirne a capo, trovando persino dati diversi per lo stesso alimento. Ma è possibile che per fare una torta io debba fare calcoli che neanche alla Nasa? Più di una volta ho desistito tornando ai mie più rassicuranti dolci casalinghi.
Poi ho capito che il nemico, se non puoi batterlo, o lo ignori o te lo fai diventare amico, almeno provarci, almeno in questo caso. Così alla prima occasione mi sono comprata i misurini appositi con tazze, cucchiai e cucchiaini, interi e frazionati ed è passata la paura.
Quindi stavolta ero preparata. Niente più scuse.
Però mi sono tolta lo sfizio di pesare ogni ingrediente dopo averlo dosato con questi misurini. Per dovere di cronaca, per vedere se corrispondono alle centinaia di tabelle che ho scaricato negli anni, perché io in fondo sono un po’ tignosa e mi piace avere tutto sotto controllo, anche se tutto sommato le misurazioni sono suscettibili di qualche grammo in più o in  meno.

Oggi noi del Club del 27 vogliamo ricordare, Barbara Pivetta, una nostra compagna improvvisamente scomparsa, una giovane donna solare e entusiasta. Purtroppo non ho avuto modo di conoscerla meglio ma mi unisco a tutto il club in un abbraccio sentito alla famiglia e agli amici. 


banner di Mai Esteve




Banana chocolate chip wacky cake – torta insolita con banane e cioccolato.

1 tazza e mezza di farina 00 (circa 225g),
¾ di tazza di zucchero scuro di canna (circa 130g),
1 cucchiaio di bicarbonato di sodio,
¼ di cucchiaino di sale fino,
6 cucchiai di burro (circa 90g),
2/3 di tazza di banane mature schiacciate (2 banane medie),
¼ di tazza di latte (circa 50 ml),
1 cucchiaio di aceto di vino bianco,
½ tazza di gocce di cioccolato (70g circa),
1/3 di tazza di noci pecan o normali tritate, facoltative (circa 40g),
per accompagnare: gelato alla vaniglia e topping al cioccolato (facoltativi).

Riscaldate il forno a 180°C.  Mescolate farina, zucchero, sale e bicarbonato in una ciotola. Fate sciogliere in forno il burro nella pirofila, a calore moderato, senza farlo sfrigolare (io ho messo la pirofila per qualche minuto nel forno) fate intiepidire e unite la banana schiacciata, il latte e l’aceto.
Mescolate bene con una forchetta in modo che sia tutto amalgamato, unite gli ingredienti secchi e continuate a mescolare anche nei bordi della pirofila, in modo da avere un composto omogeneo.
Cospargete la superficie con le gocce di cioccolato e le noci pecan tritate grossolanamente.
Infornate per circa 30-35 minuti. Fate la prova stecchino, deve uscire asciutto.

Note:
-      Io ho usato una pirofila di ceramica di circa  24cm di diametro.
-      per amalgamare l’impasto ho dovuto aggiungere del latte, circa altrettanto, forse le mie banane erano piccole e non abbastanza mature.
-      ho usato del cioccolato fondente in tavoletta che ho tritato col coltello, sono rimasti quindi pezzi più grandi e altri piccolissimi, inoltre il cioccolato in tavolette si scioglie di più che quello in gocce e sulla superficie si è formata come una glassa morbida (con la torta ancora tiepida è un goduria).








16 commenti:

  1. Che forte questa torta che si impasta tutta direttamente nella teglia di cottura e deve essere molto golosa!! Un abbraccio.

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  2. Domani esco e vado a prendermi le banane... :-) è da fare

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  3. Più vede questa torta e più mi viene voglia di farla.
    Tra l'altro a me le banane piacciono
    Ciao

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  4. già mi piace, l'idea di non avere ciotole da lavare in giro per la cucina, mi invoglia a provarla al più presto e poi banane e ciocco, cosa volere di più?

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  5. Direi che, visto il successo di qiesta ricetta, è da rifare senza dubbio!

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  6. Non l'ho mai assaggiato ma l'aspetto e la lista ingredienti mi ispirano moltissimo!

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  7. Una torta che mi tenta molto, veloce, non si sporca niente ed è molto golosa :)

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  8. Ho preso nota. Mia figlia impazzirà con questo dolce.

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  9. Ormai mi avete convinto.La devo provare!

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  10. Non ho preso molto in considerazione le ricette dolci per questo mese....credo di aver sbagliato :)
    Bravissima!!

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  11. è una ricetta furbissima e mi piace molto, non vedo l'ora di poterla provare!

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  12. Piatto gettonatissimo, mi sa che mi tocca... ;-)

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  13. Mi vien voglia di comprare le banane e lasciarle stra-maturare solo per rifare questa torta!

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  14. Hai ragione, nemmeno io amo molto le banane ma quando ho visto la torta ero proprio indecisa se farla o no. Alla fine ho optato per un piatto salato ma leggendo il tuo articolo mi è venuta una gran voglia di provarla! E poi è così bella anche da vedere. Buona giornata!

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  15. Mi tenta proprio perché si sporca pochissimo e in un attimo è pronta!

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  16. Sarai tignosa, ma a vedere i risultati direi che merita!

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