Ecco un dolce che sa proprio
di Natale, di giornate nevose e fredde, di riunioni di famiglia davanti al
caminetto acceso e all'albero decorato. Veramente è buono sempre, anche dopo l’Epifania.
Quando le feste son finite ma il freddo ancora no e sia ha voglia di qualche
coccola dolce.
Infatti in Olanda, dove è
originaria, questa torta si può trovare praticamente durante tutto l’inverno, ma
è un dolce tipico delle feste natalizie che qui iniziano il 5 dicembre con Sinterklaas
o San Nicola, San Nikolaus, che poi è diventato nei paesi anglosassoni Santa
Claus e da noi Babbo Natale.
Quindi ecco spiegato come
fa a portare i doni a tutti i bambini del mondo, inizia in realtà i primi di
Dicembre per finire la notte del 24, poi fusi orari, aiutanti e renne magiche
fanno il resto.
Per questo ha bisogno di
qualcosa di dolce, goloso e nutriente che gli dia le giuste energie e questo
dolce è tutte e tre le cose. Perché è fatto con tanta frutta secca, burro e un
delizioso sciroppo di zucchero, melassa e spezie il Keukenstroop.
Qui da noi è molto
difficile trovare questo sciroppo, ma lo si può preparare in casa, tra l’altro
è buonissimo anche con semplici biscotti di frolla o cialde di wafer, come
insegnano gli stessi olandesi che ne fanno una profumata merenda, una corroborante
colazione o un delizioso dessert.
È già qualche anno che ho
in mente di provare a fare questa torta, mi hanno sempre incuriosito i dolci
natalizi nord europei, forse perché sono molto speziati e aromatici, mi sembra
che abbiano davvero il profumo del Natale. Ho iniziato a curiosare per il web alla
ricerca delle ricette di “Babbo Natale”, ne ho trovate moltissime. I biscotti
in realtà si assomigliano un po’ tutti, ne ho parlato diffusamente in questo POST dove ho pubblicato la
ricetta (personalizzata ovviamente) della Casettadi Pan di Zenzero.
Poi ho notato questo, l’avevo
visto sul numero di Sale e Pepe di dicembre 2014 e in molti blog olandesi, però
passava sempre in cavalleria, sorpassato da dolci più nostrani.
Quest’anno mi son decisa.
Per di più mi sembra
davvero perfetto per il tema di Idea Menù di oggi: il menù invernale. Più invernale di un dolce natalizio che viene
dal Nord Europa cosa c’è?
Adesso mettiamoci comodi,
con una bella tazza di infuso speziato o una cioccolata alla cannella e
godiamoci una bella fetta di torta.
Senza tanti sensi di colpa
che questo non è proprio il periodo.
Ricordiamoci solo di
lasciare una fetta a Babbo Natale, Santa Claus o San Nicola che sia.
Ecco l’intero menù
dedicato all'inverno:
Antipasto
di Linda: Crostini integrali con caprì, salmone affumicato e dadolata di finocchi.
Primo di Carla: Pappardelle agrumate con la pescatrice
E il dolce eccolo qui:
Hollandse Stroopkoek - Dolce olandese allo sciroppo e birra.
La ricetta l’ho presa su Sale & Pepe dicembre 2014 e anche QUI . Infatti è la stessa ricetta con stesse dosi e quasi gli stessi procedimenti, quindi
presumo sia la ricetta originale. Poi io lo zampino ovviamente ce l’ho messo.
Ingredienti per il Keukenstroop:
75-80g zucchero di canna
integrale, muscovado o zucchero grezzo scuro,
2 cucchiai di melassa
oppure 2 cucchiai colmi di miele o 2 cucchiai di sciroppo d’acero (io un mix di questi due),
70-75g burro,
½ cucchiaino di cannella
in polvere (io anche un pizzico delle
altre spezie),
1 cucchiaino di estratto
alla vaniglia.
Ingredienti per la torta:
400g farina 00,
100g frutti rossi
disidratati,
100g uvetta,
75g gherigli di noci,
125g burro,
33cl di birra chiara,
3 cucchiai di keukenstroop*,
3 cucchiaini di lievito
per dolci,
3 cucchiaini di miscela “all
spices”**.
*in alcune ricette ho
trovato l’indicazione cucchiai (tablespoons) e in altre cucchiaini (teaspoons),
indovinate un po’ cosa ho fatto io? Ovviamente ho usato i cucchiai e anche
belli pieni, mica potevo smentirmi, ma vi assicuro che la torta non è per nulla
troppo dolce o stucchevole, anche perché non c’è altro dolcificante che quello.
**la miscela “all spices”,
che poi è simile al pumpink spice mix americano è composta da cannella,
zenzero, noce moscata, chiodi di garofano e a volte anche pimento in proporzioni
variabili. Se non la trovate potete farvela mischiando le singole spezie
macinate o pestate.
Prepariamo innanzi tutto
lo sciroppo: versate lo zucchero in un pentolino, mettetelo sul fuoco e fatelo
sciogliere a fuoco basso, senza mescolare, finché diventa un caramello
piuttosto scuro, se avete paura che si bruci unite all’inizio un cucchiaio di
acqua che poi evaporerà.
Unite il miele e/o lo sciroppo
d’acero fateli sciogliere completamente.
Unite infine il burro a pezzetti e gli aromi e incorporate bene mescolando. Togliete
dal fuoco e tenetelo al caldo
Io ho usato un normale zucchero di canna integrale quindi lo sciroppo è
rimasto piuttosto chiaro. Raffreddandosi si è solidificato tipo caramelle mou
forse la quantità di burro è eccessiva, comunque sia è favoloso anche così. Poi
con la torta va servito caldo.
Prepariamo la torta:
tritate grossolanamente le noci con un coltello o velocemente nel mixer.
Mettete l’uvetta e i
frutti rossi a bagno in acqua fredda per circa 30 minuti.
Mescolate la farina con le
spezie e il lievito. Mescolate il burro fuso con lo sciroppo caldo e la birra
fate raffreddare e versate nella farina. Mescolate bene, poi unite le noci e la frutta sgocciolata.
Incorporate bene e versate
l’impasto in una teglia a bordi alti, imburrata e infarinata e infornate a
175°C per circa 75 minuti. Fate la prova stecchino, deve uscire asciutto.
Lasciate intiepidire la
torta e sformatela. Servitela con lo sciroppo caldo.
Note:
Io ho usato una teglia a
cerniera di 20cm di diametro a bordi alti, come c’è scritto nella rivista, però
è cresciuta molto di più di quella che ho visto nelle foto sul web e sul
giornale, o il mio lievito è potentissimo o potevo usare anche una teglia un po’
più grande, di 22cm di diametro circa.
Visto che la mia teglia è
a cerniera, quando l’ho messa in forno il burro (forse l’ho imburrata troppo o quella teglia non chiude perfettamente)
ha iniziato a colare e uscire fuori dal fondo facendo fumo, ho dovuto estrarre la placca
del forno, che per fortuna avevo lasciato sotto, per pulirla un paio di volte. Nonostante
questo aprire e chiudere il forno, la torta è lievitata benissimo lo stesso e
appena l’impasto ha iniziato ad asciugarsi il problema si è risolto.
Comunque consiglio di
usare una teglia non a cerniera o di foderarla con carta forno.
Adoro questo mix di sapori e questi dolci nordici! Ottima proposta, io me la papperei x colazione x avere la giusta energia x affrontare questo periodo di massimo stress! Buon we Manu e a presto <3
RispondiEliminaBellissimo dolce e lo proverò quanto prima: mi sembra di sentire il profumi che da casa tua arriva casa mia
RispondiEliminaHo gia' idea di come farlo e presentarlo... ti aggiornerò'!
Wow, che dolce spettacolare cara Manu. Ci sono posti per la merenda e la colazione? Ti abbraccio a presto :)
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