Rieccomi con
la rubrica “Art Attak di casa mia” altrimenti detta “piccole cose di cui non si
sentiva la mancanza ma che mi diverto un sacco a fare”.
E voi che avete avuto l’ardire,
o la sfiga, di passare di qui, ve la beccate anche stavolta, tanto siamo ancora
in Quaresima e si deve fare penitenza in qualche modo.
Giustappunto,
tra meno di una settimana sarà Pasqua e molti di voi avranno da preparare il pranzo in famiglia o il picnic per la
Pasquetta tra amici.
Ai piatti da
preparare ci avrete sicuramente già pensato, ma alle decorazioni?
Di solito le
decorazioni più scenografiche e opulente sono riservate al Natale, dove ci si
sbizzarrisce con nastri, lustrini e candele. A Pasqua si è più sobri. Forse perché
arriva talmente in fretta che non si ha il tempo di pensarci. I preparativi per
il Natale invece si iniziano praticamente un mese o due prima.
Ciò non
toglie che qualcosa di carino e particolare ci vuole.
A me però
piace proprio questa festa perché, anche senza essere particolarmente
religiosi, si ha voglia comunque di ravvivare l’atmosfera di casa, di dare un
tocco di festa e rinnovamento. Anche dovuta all’arrivo della primavera e al
risveglio della natura dopo il lungo inverno, che quest’anno è particolarmente lungo.
Infatti da
me c’è ancora neve, tanta neve e l’aria è frizzantina.
Quindi ho
pensato di iniziare a risvegliare la primavera dentro casa e sulla tavola.
Quest’anno
mi è venuta voglia di fare l’albero Pasquale. Che detta così sembra una scemata,
invece è molto in voga specialmente oltreoceano, dove la Pasqua è un tripudio
di uova decorate nascoste in giro e schiere di bambini pronti a cercarle e grigliate
e dolci ipercalorici.
Più facile e
veloce di quello che sembra. Un bel mazzo di rami ancora spogli per l’inverno, che accolgono una cascata di ovetti decorati.
Le uova si decorano
in un paio di pomeriggi, si possono fare insieme ai bambini, con un po’ di
attenzione e quindi diventa anche un bel momento di gioco insieme.
Io ve ne
propongo di tre tipi diversi, con materiali reperibili in casa. Inizio dalla
tecnica più semplice e veloce e proseguo con quelle dove ci vuole un po’ più di
manualità.
Alla fine
del post trovate anche qualche idea per decorare la tavola di Pasqua e fare anche
piccoli regalini a parenti ed amici.
Scaldate la colla a caldo che si inizia.
Per l’albero di Pasqua:
4-5 rami,
non importa di che pianta, devono avere molti rametti attaccati,
1 vaso di
vetro o ceramica abbastanza alto e non troppo largo,
pietre o
ghiaia per tenere fermi i rami e non far rovesciare il vaso,
Il mio vaso
era un po’ svasato in alto e i rami rimanevano troppo distanti fra loro pe ri
miei gusti. Li ho fermati nella posizione giusta con della ghiaia bianca
(quella che si trova nei negozi di decorazioni per la casa) ho usato anche
delle piccole candele colorate rotonde che avevo in casa.
Io ho lasciato
i rami al naturale ma voi potete dipingerli con vernice acrilica bianca o
verdina.
Per le uova decoupage:
uova di
polistirolo,
tovagliolini
colorati, tinta unita e fantasia, o carta crespa colorata,
cordini e
nastri colorati,
colla
vinilica,
colla a
caldo,
pennelli,
forbici,
spiedini di
legno,
vernice di
finitura trasparente lucida (facoltativa).
Infilzate l’uovo
con uno spiedino, in modo da poterlo maneggiare agevolmente.
Versate un
po’ di colla vinilica in un bicchierino e diluitela con poca acqua fredda (3
parti di colla e 1 di acqua, più o meno.
Strappate i
tovagliolini o la carta crespa in pezzetti piuttosto piccoli, e sono a più veli, separateli.
Tenendo l’uovo
dal bastoncino di legno iniziate a spennellarlo con la colla, applicate un
primo pezzetto di carta ricoprendolo bene di colla. Incollate un secondo
pezzetto sovrapponendolo di pochi mm al primo, continuate ricoprendo tutta la
superficie dell’uovo. Lasciate fuori solo la parte dove c’è il bastoncino.
Infilzate il
bastoncino su un pezzo di polistirolo, una scatola di cartone o una spugna da
fioristi in modo che stia in piedi e l’uovo si ossa asciugare bene.
Una volta
asciutto sfilate lo spiedino e ricoprite il buco con un pezzo di tovagliolino.
I pezzi di
carta si possono attaccare più o meno sovrapposti gli uni agli altri, a seconda
dell’effetto che volete dargli. dove i pezzetti sono sovrapposti il colore rimarrà
più scuro. La carta crespa è più coprente, i tovagliolini sono leggermente trasparenti a danno un bell'effetto marmorizzato.
Una volta asciutto
potete decorarlo ulteriormente con nastri, cordoncini e passamanerie,
fissandoli con la colla a caldo. Tagliate un pezzo di cordoncino in tinta o
contrastante, piegatelo a metà e fate un nodino, incollatelo sulla punta dell’uovo
con un punto di colla a caldo sul nodino.
Variante:
un volta
fatto uno sfondo colorato con i tovagliolini tinta unita potete incollare sopra
dei motivi pasquali o comunque primaverili ritagliati da tovagliolini o carta
da decoupage. Si incolla allo stesso modo. Una volta asciutti completamente
potete dare una mano di vernice lucida trasparente. Incollate un cordoncino per
appenderli con la colla a caldo.
Uova decorate con cordoncini:
uova di
polistirolo,
cordoncini
in iuta e cotone, naturali o colorati,
colla
vinilica e pennello,
spilli,
forbici,
nastri e
passamanerie per decorare.
Stendete un
velo di colla vinilica non diluita sulla parte inferiore dell’uovo. Iniziate a
incollarvi il cordoncino cercando di arrotolarlo su se stesso senza lasciare
spazi vuoti, aiutatevi a tenerlo in posizione con degli spilli finché la colla
non sarà asciutta. Continuate a incollare il cordoncino spalmando la colla con
il pennellino e facendo girare il filo intorno all’uovo senza lasciare spazi
vuoti e senza sovrapporlo. Aiutatevi sempre con gli spilli per tenere fermi i
vari giri di spago.
Arrivati a metà
lasciate che la colla si asciughi, poi togliete tutti gli spilli e proseguite,
girando l’uovo sottosopra. Continuate con lo stesso sistema fino a ricoprire
tutto l’uovo. Arrivati alla punta, prima di fissare gli ultimi due giri di spago,
incollate un cordoncino per appenderlo.
Vi sarà d’aiuto appoggiare l’uovo su un vasetto o
bicchierino in modo da avere entrambe le mani libere.
Uova patchwork:
uova di
polistirolo,
ritagli di
stoffa leggera in tinta unita o in
fantasie minute,
nastri,
passamanerie, cordoncini,
spilli,
forbici, cutter,
pennarello
indelebile a punta fine,
colla a
caldo.
Con il
pennarello disegnate una linea che divide l’uovo a metà, incidete il
polistirolo con il cutter seguendo la linea e facendo un taglio di 3-4mm circa.
Ritagliate
un pezzo di stoffa che possa ricoprire la metà dell’uovo con un paio di cm di
eccedenza, meglio se tagliato in sbieco.
Fermatelo
sull’uovo con degli spilli poi iniziate a infilare la stoffa nella fenditura
aiutandovi con la punta delle forbicine o con una limetta per unghie.
Quando tutta
la stoffa è incastrata tagliate a filo
l’eccedenza di stoffa che sarà rimasta fuori. Ripetete la stessa
operazione con l’altra metà dell’uovo.
Meglio usare
stoffe sottili e leggere così si
infilano più facilmente e non si allarga troppo il taglio. Comunque la giuntura
verrà poi ricoperta da nastri o passamanerie.
Potete usare
la stessa stoffa per ricoprire entrambe le parti o scegliere due stoffe che si
armonizzino. Se l’uovo è sufficientemente grande potete dividerlo in più
spicchi e ognuno in due parti, superiore e inferiore. In questo modo si può
giocare con le stoffe alternando colori e fantasie.
Scegliete un
nastro o passamaneria e coprite la giuntura della stoffa, fremandolo con
piccoli punti di colla a caldo. Applicate sulla sommità un cordoncino per
appendere l’uovo ed eventualmente fiocchetti o piccole decorazioni (i
fiorellini delle bomboniere per esempio).
IDEE VELOCI PER LA TAVOLA:
Tutte queste
uova possono essere utilizzate come centrotavola o segnaposto, evitando di
incollare il cordoncino per appenderle:
- Per un centrotavola veloce potete disporle
in un cestino o piatto di ceramica o vetro, insieme a uova sode vere o di
cioccolata, con rametti d’ulivo o fiori freschi incatastarti tra l’uno e
l’altro.
- Oppure lasciarli infilzati negli
spiedini e metterli tutti in un vaso di vetro come un mazzo di fiori, magari
sempre insieme a qualche ramo di olivo e fiore fresco, meglio non mettere
acqua, lo spiedino si bagnerebbe trasferendo umidità all’uovo.
- Come segnaposti potete incollare un
ovetto su un cartoncino colorato con sopra il nome dell’ospite. Oppure adagiare
l’uovo su una piccola coroncina di pane monoporzione.
Ma che idee meravigliose! Complimenti Manu! Qui non c'è tradizione dell'albero di Pasqua ma mi stai facendo venire voglia :-)
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