A maggio non
potevano che essere protagonisti i fiori, visto che questo dovrebbe essere il
mese del tripudio della Primavera.
Invece
quest’anno la Primavera ha deciso di travestirsi in un freddo e piovoso
autunno, almeno qui dalle mie parti. Ma noi la freghiamo e riempiamo la casa di
fiori lo stesso.
Basta andare
in un vivaio, comprare qualche piantina e il gioco è fatto.
Il problema
sono i vasi, anonimi e tristi.
Perché non
dare un tocco di colore anche a loro?
O magari
personalizzarli con scritte e disegnini. E non ci vuole nemmeno una mano ferma
da artista. Basta la vernice effetto lavagna, qualche colore acrilico e
gessetti colorati. In un paio di pomeriggi avrete dei vasi ed esclusivi.
Oltretutto
questo è pure il periodo della fine della scuola, delle attività sportive, del
catechismo. Se siete nel gruppo di chi deve pensare al regalino alle maestre
questo potrebbe essere una valida e simpatica soluzione.
Ho pensato
anche a una versione dei vasetti mignon, che diventano simpatici segnaposto per
un pranzo fra amici, che poi potranno portarsi a casa come regalino ricordo. Magari
potete farli di tanti colori vivaci e raggrupparli tutti in mezzo alla
tavolata, come insolito centrotavola. Dentro potete mettere una piccola
piantina grassa o un sacchettino con cioccolatini o piccoli biscottini dolci o
salati.
Un delicato
sacchettino di organza o tulle invece può contenere i confetti per una
comunione o cresima, e in poco tempo avrete sia i segnaposto che le bomboniere.
L’occorrente
è davvero facile da reperire.
Bastano dei
vasi di terracotta, dei colori acrilici e naturalmente la vernice effetto
lavagna. Si tratta di una vernice speciale, nera ma ora si trova anche
colorata, su cui si può scrivere con i normali gessi e si cancella
perfettamente con una spugnetta umida.
La si trova
di tante marche in tutti i colorifici o nei negozi di bricolage, proprio con
questo nome.
Io ho
acquistato un barattolino piccolo, da 150ml, e ne ho usato circa la metà per
questi lavori. Si trova addirittura in confezioni grandi, perché si possono
anche dipingere intere pareti o parti di mobili, magari in un angolo della
cucina o della camera dei bambini.
Sia la
vernice lavagna che i colori acrilici asciugano in fretta, dopo un paio di ore
si piò già stendere una seconda mano. Per l’acrilico colorato consiglio di
stendere almeno due mani. La vernice effetto lavagna necessita di due-tre mani,
date ogni volta nel verso perpendicolare alla precedente: se la prima la date
in senso orizzontale, la seconda dovrà essere data in senso verticale, in
questo modo la superficie rimarrà bella liscia senza pennellate e ci si potrà
scrivere meglio.
Ora
prendiamo colori e pennelli e si comincia.
Ma prima
andate a fare un giro dalle mie amiche creative che hanno scatenato la
fantasia: Gaia vi spiega come fare
un delizioso centrotavola riciclando le bottigliette di vetro, Eliana con le sue mani d’artista ha
creato “piantine da frigo” e quelle riuscirà a non farle seccare persino io, Chiara ha pensato a dare un tocco
floreale ai nostri ricordi. Non dovete perdervele per nessuna ragione.
Intanto io
vi aspetto qua con i pennelli in mano.
TUTORIAL VASETTI LAVAGNA.
Occorrente:
vasetti di
terracotta di varie misure,
i sottovasi
sono facoltativi,
colori
acrilici,
vernice
effetto lavagna,
pennelli
piatti, almeno uno piccolo per i ritocchi,
nastro
adesivo di carta,
vernice
protettiva trasparente, facoltativa.
Per prima
cosa lavate bene i vasi con acqua calda e una spugnetta abrasiva, specialmente
se sono già usati, togliete ogni residuo di terra.
Se sono
piccoli e destinati a diventare segnaposti e bomboniere, lavateli con detersivo
per i piatti o sapone di Marsiglia, in questo modo eliminerete gli odori cattivi.
Bisogna comunque mettere eventuali confetti o dolciumi all’interno di
sacchettini di stoffa o carta colorata.
Fateli
asciugare molto bene, per almeno un giorno.
Aiutandovi
con un righello o un metro a nastro, segnate con una matita una linea dove
volete arrivare con la vernice nera. Seguendo la linea applicate un giro di
nastro adesivo di carta, al di sotto della linea stessa.
A questo
punto iniziate a stendere la vernice acrilica colorata. Cercate di usare sempre
colori molto vivi e chiari, che risaltano meglio con il nero. Non preoccupatevi
di sbavare tanto il nastro di carta proteggerà la parte sottostante.
Colorate
bene il bordo del vaso e 3-4cm anche all’interno.
Lasciate
asciugare almeno un’ora poi procedete con la seconda mano di colore e fate
asciugare nuovamente.
NB: A questo
punto potete stendere una mano di vernice protettiva trasparente che
impermeabilizza il colore. Nel caso dell’acrilico dovrebbe essere superflua
perché non dovrebbe macchiarsi o scolorire con l’umidità delle piante. Se usate
colori a tempera invece è necessario.
Quando la
vernice è completamente asciutta staccate delicatamente il nastro di carta e
procedete a stendere la vernice nera nella parte di vaso rimantenete.
Stendetela
densa e tiratela bene col pennello in senso orizzontale. Fate asciugare un paio
d’ore e procedete con una seconda mano dall’alto verso il basso, in verticale.
Fate
nuovamente asciugare e date una terza mano, leggera, ancora in senso orizzontale. Lasciate
asciugare 24 ore prima di inserire i fiori nei vasi.
IMPORTANTE:
sulla vernice lavagna NON bisogna dare alcuna vernice protettiva altrimenti
l’effetto lavagna sparisce.
No, vabbè.... senza parole!! Mi piacciono tantissimo perchè puoi scriverci quello che vuoi! Il nome per esempio delle piantine quando semini... io di solito non ricordo mai quello che pianto :D.
RispondiEliminaQuanto mi piacerebbe ritrovarci tutte e quattro insieme... Chissà cosa ne uscirebbe??!!
Baci, Eli
Mi piacciono un sacco! E sono utilissimi pure per quando uno semina le aromatiche e non si ricorda cosa deve ancora spuntare!
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