Trifle.
Cos’è adesso sta roba? Cosa ti sei inventata ora?
Questa è
stata più o meno la razione della famiglia quando ho detto che ne avrei
preparato uno per il Club del 27 di Mtc
, che solo per questo mese si riunisce il 14, cioè oggi ma poi vi spiego il perché, ora torniamo al
Trifle.
“Sta roba
qui” è un dolce al cucchiaio, tipico della cucina anglosassone che viene fatto
in particolare durante le feste. Perché è ricco di cose buone e
richiede un po’ di aiuto per essere mangiato, quindi è adattissimo come dessert
per i pranzi e i cenoni di questo periodo. Anche e soprattutto per il suo
aspetto elegante, opulento e goloso.
La versione classica
prevede strati di torta tipo pan di spagna o biscuit spruzzata di liquore,
alternati a una crema voluttuosa e frutta fresca.
Poi le
versioni si sono moltiplicate e ora ogni bravo chef, gourmet o foodie
anglosassone che si rispetti ha la sua
ricetta personale.
Noi del Club
del 27 ve ne riproponiamo qualcuna di quelle già testate in un passato Tema del Mese di MTChallenge. Lo facciamo oggi per contribuire al Calendario dell’Avvento dell’MTC, proprio per dare qualche idea per
il dessert delle feste.
Io ho scelto
la ricetta dello chef urlatore per eccellenza, l’uomo con l’arrabbiatura rapida, quello con le vene sul collo sempre in procinto di esplodere, lo chef
biondo che fa tremare il mondo, Gordon Ramsey. In realtà di Trifle ne ha fatti
più di uno, ma visto il periodo in cui siamo ho pensato di riprodurre il suo
Christmas Trifle, dedicato al Natale, appunto.
Devo dire
che la ricetta merita davvero, buona, facile e da porca figura assicurata.
Panettone,
crema a base di mascarpone e panna tutto insaporito da un liquore.
Ecco. Praticamente
la ricetta del riciclo del panettone in piena regola.
Che poi a
dirla tutta, mia nonna Maria lo fa da anni, mettendoci pure frutta secca, torrone
sbriciolato, qualsiasi altra cosa dolce le capiti a tiro e litri di Alchermes, solo
che lei ne fa una conca mentre il Trifle per eccellenza deve essere servito in
una coppa apposita di vetro liscio in modo che si vedano tutti gli strati
ordinati ed eleganti, e poi vuoi mettere
se lo fa Gordon.
Scherzi a parte questo è davvero un fantastico dessert
per chiudere in maniera trionfale il cenone natalizio. Oltretutto richiede
davvero pochi minuti di impegno e si può fare in anticipo, quindi alleggerisce
molto il lavoro.
Io ho
seguito più o meno la ricetta originale dello chef, tranne per due varianti.
La prima,
minima, è stata quella di diminuire un po’ la quantità di zucchero a velo nella
crema, perché a mio avviso sarebbe stata troppo dolce e il panettone è già un
dolce pesante di suo.
La seconda
invece è più sostanziale: ho sostituito il panettone classico con quello senza
canditi, anzi dirò di più, ho usato quello con uvetta e cioccolato.
Lo so, il
partito dei tradizionalisti starà già scuotendo la testa con aria di riprovazione:
il panettone senza canditi non è il vero panettone.
Giustissimo, ne prendo
atto.
Ma dopo averne
preso atto dico che a me i canditi proprio non piacciono, soprattutto le
scorzette di arancia che potrei digerire da qui fino a Pasqua. Non tollero
niente che abbia il seppur vago “aroma all’arancia”, neppure l’aranciata, la bibita
gassata intendo, nemmeno gli sciroppi medicinali, anzi farei un appello alle
case farmaceutiche: siete pregate di fare medicine che sappiano di medicine, se
volessi qualcosa che sa di arancia me ne mangerei una vera. Grazie.
Quindi fatevene
una ragione, il panettone per me è senza canditi. Se poi c’è il cioccolato
tanto meglio.
Spero che
Mr. Ramsey non se ne abbia a male, ma non credo che arriverà mai a saperlo.
GORDON ’S CHRISTMAS TRIFLE
INGREDIENTI
X 4 BICCHIERI:
250g
Mascarpone
6 cucchiai
di zucchero a velo (io solo 3)
mezzo
bicchiere di liquore cremoso tipo Baileys (circa
50-60ml)
2 cucchiaini
di cannella
scorza
d’arancia q.b. (io pochissima)
2 fette di
panettone con i canditi (per me senza
canditi e col cioccolato)
una
spruzzata di Brandy
100ml di
panna liquida da montare
cioccolato
fondente q.b (come se piovesse)
zucchero a
velo per decorare
In una
ciotola mettete il mascarpone, con lo zucchero a velo, il liquore cremoso tipo
Baileys, la scorza d’arancia grattugiata e la cannella. Amalgamate bene il
tutto. Montate la panna ed unitela al mascarpone (quando ho unito il liquore al mascarpone, questo è diventato
leggermente liquido così, dopo aver incorporato la panna, ho lasciato la crema
per un’oretta nel frigo per renderla più sostenuta).
Tagliate il
panettone a cubetti, metteteli in una ciotola ed irrorateli con del Brandy,
mescolate e passate alla composizione del bicchiere.
Mettete una
porzione di crema sul fondo del bicchiere, aggiungete uno strato di panettone,
ancora un altro strato di crema e poi ancora il panettone.
Con un
cucchiaio immerso in una bacinella con acqua caldissima, fate delle quenelle di
crema al mascarpone e mettetele sopra al panettone (oppure, come ho fatto io, ma solo perché mi sono dimenticata delle
quenelle, spalmatela sopra ricoprendo tutto il panettone).
Grattate
abbondante cioccolato fondente e spolverate con zucchero a velo (per me niente zucchero ma tanto cioccolato
fondente nero, quello amaro che lega la bocca per intenderci).
Potete
preparare i bicchieri singoli e tenerli in frigo fino al momento di servire
oppure, ancora meglio, preparate la crema e tenetela in frigo coperta con la
pellicola e i cubetti di panettone in un
contenitore, poi assemblate il dolce all’ultimo momento.
https://www.mtchallenge.it/2016/12/01/gordons-christmas-trifle/
Bellissimo e buonissimo!
RispondiEliminaChe bontà! Un caro saluto.
RispondiEliminahai ragione, ricetta da riciclo in piena regola...e che riciclo!ce ne fossero!!! <3 complimenti!
RispondiEliminaStà roba qui è buonissima e pure bella! Brava
RispondiEliminaEccomi!! Anche io non adoro i canditi nei dolci, tranne nel Panforte, chissà poi perchè, assomiglio in un certo modo a mia figlia che mangia i piselli solo e soltanto nel riso alla cantonese ^__^
RispondiEliminaComunque sia vero è che questi Trifle hanno avuto proprio un successone!!Di una bontà infinita!!
Alla prossima, intanto Buone Feste!!
Che bontà!!!!
RispondiEliminaIo sono per il panettone tradizionale, ma potrei tradirlo per "la conca della nonna"!!! :-D
RispondiEliminauna vera bontà..complimenti..
RispondiEliminaSbav!
RispondiEliminaIo penso che si può tranquillamente derogare. D'altronde immateriale nasce come dolce da riciclo
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