Ma
sbagliata. E ti pareva se stavolta mi andava tutto liscio.
E
pensare che io credevo di saperla fare una terrina (e ben mi sta!).
L’ultima
quando è stata? E figuriamoci, anni e anni fa a un corso di cucina all’Alberghiero
di Finale Ligure.
Prima
e ultima. Venuta tanto bene per carità (sarà perché avevo lo chef che incombeva
dietro le spalle come un tutor del Cepu?) ma poi più niente.
In
tutti questi anni è sparita dalla mia cucina.
Mi
chiedo perché, scherzi a parte credo sia davvero un piatto molto interessante e
versatile.
Poi
è arrivata Giuliana del blog “La gallina vintage” che è vinto la
scorsa sfida di MTChallenge e che ha
proposto le terrine. Piatto succulento, elegante e rustico insieme, difficile,
insidioso, di sapore antico ma pieno di fascino. Sa proprio di Scuola di
Cucina, con le maiuscole.
Quindi
ci tenevo tanto a partecipare.