lunedì 18 dicembre 2017

OGNUNO AL PROPRIO POSTO CON GLI ALBERELLI DI NATALE IN FELTRO

Rieccomi con i preparativi di Natale, questa volta il tempo incalza e bisogna pensare alla tavola per il cenone della Vigilia o per il pranzo di Natale.
Ma anche per la cena degli auguri che precede la festa vera e propria, quella che si fa con gli amici più stretti o anche con i colleghi, per scambiarsi gli auguri prima del delirio di familiari e parenti.
Insomma anche la tavola deve essere vestita a festa. Anche se informale.
E qui entra in gioco l'MTC con il suo Calendario dell'Avvento finestrella dopo finestrella ci accompagna fino alla Vigilia con mille idee per facilitarci la vita e renderci le feste un po' più rilassate. Oggi si parla di segnaposto e nel POST di MTC ne trovate per tutti i gusti e tutte le tavole.
Qui da me anche stavolta niente zucchero e farina ma pannolenci e colla a caldo. Non c’è nemmeno bisogno di cucire.






Ho pensato a piccoli alberelli di Natale, di feltro bianco e rosso, recuperando anche i tappi di sughero del vino. Servono davvero poche cose.
Io ho usato i colori classici del Natale, il bianco e il rosso. Ma si possono fare anche in altri colori, sempre alterandone due a contrasto. Magari abbinandoli ai colori della tovaglia o dei patti. Bianco e blu per esempio. Panna e blu, ecrù e bordeaux,
Adesso nei negozi di bricolage o le mercerie fornite che si occupano di cucito creativo, vendono anche il feltro glitterato di diversi colori, sia spesso che sottile, quindi ci si può davvero sbizzarrire.

Questi alberelli erano nati come decorazioni per l’albero, senza fil di ferro e base in sughero, semplicemente infilzati su un cordoncino. Li ho visti qualche anno fa in una vecchia rivista di ricamo e cucito, o forse era una di decorazioni per la casa. Non me lo ricordo più. Forse era “Le Idee di Casa Mia” ma non sono sicura.
In ogni modo è andata persa, probabilmente in una delle mie giornate di grandi pulizie. Con tutte le riviste e giornali, tra cucina, ricamo e cucito, ogni tanto ci vuole.
Ricordo che era fatto di feltro di tanti colori diversi, con piccole perline applicate.
Io ho preferito realizzarlo bicolore. Quest’anno ho pensato di modificarlo e farlo diventare un segnaposto, utilizzando un fil di ferro e un tappo a sostegno.
La versione da appendere ve la do dopo. Ora iniziamo con questo.







Materiale occorrente:
feltro bianco e rosso spesso circa 4mm,
un ritaglio di pannolenci rosso sottile (1mm)
fil di ferro bianco da circa 1,5 mm di diametro (nei ferramenta o brico center, purtroppo vendono la bobina intera),
tappi di sughero,
colla a caldo,
un cacciavite o punteruolo o ago da lana grosso come il fil di ferro,
forbici per la stoffa e forbici grandi o tenaglie per tagliare il fil di ferro,
cartoncini in tinta e pennarelli per i segnaposto.




Su un foglio di carta qualsiasi disegnate 7 quadrati  di grandezza a scalare, il più grande di 4,5cm di lato e poi diminuendo ogni volta di ½ cm, arrivate a 1cm e ½ .
Potete anche aggiungere un quadratino per colore ancora più piccolo, di 1cm di lato, ottenendo così 16 quadratini. L’alberello diventa leggermente più alto e slanciato ma più piccoli sono i quadratini più è difficile infilzarli al fil di ferro.



Ritagliateli e usateli come modelli per ritagliare altrettanti quadrati sul feltro spesso rosso, fate lo stesso per quello bianco. Otterrete così 14-16 quadratini.

Ritagliate dal pannolenci sottile rosso due piccole stelline.


Tagliate un pezzo di fil di ferro lungo 21cm circa. Tagliate a metà un tappo di sughero. Con il cacciavite fate un foro al centro del tappo in modo da infilarvi agevolmente il fil di ferro.




Con un grosso ago fate dei fori al centro di tutti i quadrati, allargandoli bene in modo da poterli infilzare sul fil di ferro. Iniziate ad infilarli partendo dal quadrato maggiore rosso, poi quello uguale bianco e così via, a due a due diminuendo le dimensioni e alternando i colori.




Nel infilarli, ruotateli leggermente in modo da alternare le punte e creare un andamento a spirale. Devono sovrapporsi e nascondere il fil di ferro ma non schiacciateli troppo verso i tappo, lasciateli un po’ morbidi.



Quando avete infilato l’ultimo quadratino, che sarà bianco, incollate con la colla a caldo una stellina di pannolenci sul fil di ferro a circa ½ cm dalla pinta dell’albero.
Sovrapponete un’altra stellina sempre fermandola con la colla a caldo.




A questo punto dovete piegare a spirale il fil di ferro rimasto in alto. Fate una pieghina molto stretta, aiutandovi magari con una pinza e poi proseguite con le dita. Servirà per incastrare il cartoncino col nome del commensale.













Idea in più: alberello da appendere.




In realtà, come vi dicevo è nato prima questo, già qualche anno fa, preso da una rivista e modificato secondo il mio gusto.

Occorreranno sempre gli stessi 14-16 quadratini in due colori, come sopra, due stelline in pannolenci, del filo da ricamo, un piccolo sonaglino e colla a caldo.




Con  il filo da ricamo rosso o bianco e un ago assicurate sotto al primo quadrato grande rosso un campanellino, come per cucire un bottone, poi proseguite con quello bianco grosso, infilandoli sul filo in sequenza come fatto prima, dal più grande al più piccolo e alternando i colori.




Alla fine fate un cappio e assicuratelo all’ultimo quadrato.
In cima, come avete fatto con il filo di ferro, incollate una doppia stellina di pannolenci rosso. 






Ecco pronto un altro addobbo per l’albero di Natale o per i vostri pacchettini. 
Appeso ai calici, legato al tovagliolo o applicato a un piccolo sacchettino con dolcetti, diventa anche questo un segnaposto







4 commenti:

  1. Ma come mi innamoro io delle cose che fai nessuno.
    Mi aspettano notti insonni :-P

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  2. Questi sono decisamente alla mia portata. In più, ho tantissimi tappi di sughero, quale modo migliore per cominciare a smaltirne un po'?
    Grazie Manu, idee bellissime!!!

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  3. Bellissimi... Non vedo l'ora di cimentarmi con il pannolenci e con il feltro.
    Grazie Manu
    <3

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