lunedì 8 dicembre 2014

SFOGLIE AL CACAO E TARTUFINI … CON FORMAGGIO ERBORINATO E MIELE.

Buona sera a tutti. Passato bene il lungo week end dell’Immacolata? Io avevo in programma tante cose in questi tre giorni: finire di addobbare albero e Presepe, andare a cercare i regali di Natale per famiglia e amici, sistemare un po’ il blog, fare visita alle mie amiche blogger che non riesco a seguire come vorrei, ma soprattutto cucinare qualche piattino sfizioso in previsione delle feste da postare, avrei dovuto anche iniziare a impastare i pandolci genovesi che ogni anno regalo agli amici (li ho già postati l’anno scorso qui, se vi interessa la ricetta).
Invece ho fatto ben poco di tutto ciò.
Beh, l’albero e il Presepe sono stati fatti, è già qualcosa.

Questo è stato un week end all’insegna della pigrizia, anche perché ha piovuto quasi sempre.
Il tempo ci ha concesso una tregua solo oggi, con una bella giornata di sole. Perfetta per uscire in piazza a curiosare tra le casette del mercatino di Natale.
Ci siamo ritrovati tutti lì, grandi e piccoli, a mangiare zucchero filato e frittelle di mele e a bere cioccolata calda.

Sabato sera c’è stato anche il gemellaggio tra il formaggio Blu d’Aosta e la Raschera d’Alpeggio, con una bella festa con cena a tema nel ristorante dell’Hotel Excelsior di Frabosa, il menù era interamente dedicato a questi due formaggi.

Inoltre domenica abbiamo festeggiato l’anniversario di matrimonio dei miei suoceri e quale modo migliore per farlo se non con una deliziosa cenetta in un bel ristorantino del paese?

Se poi consideriamo che quando arriva mia suocera comincia a preparare ogni sorta di ben di Dio, praticamente non abbiamo fatto altro che mangiare. Credo di aver preso almeno tre chili.
E le feste sono appena iniziate. Aiuto.

Comunque qualcosina ho preparato. Due stuzzichini da accompagnare a un bicchierino di bollicine italiane. Un rosè frizzante, per esempio.
O meglio ancora con un cocktail fresco e leggermente alcolico. Perché gli ingredienti che ho usato non sono facili da accontentare in fato di vini: miele, noci, formaggi erborinati e cacao.
Si perché ho scoperto che il cacao sta benissimo con formaggi tipo il Gorgonzola, o il Blu d’Aosta che ho appena conosciuto e mi ha già conquistata.  

 
 
 
 

SFOGLIATINE DI PHILLO AL CACAO CON ERBORINATO, NOCI E MIELE.
(Questa ricetta è tratta da Sale e Pepe di Marzo 2014 e leggermente modificata.)

2 fogli di pasta phillo,
cacao amaro,
burro,
Blu d’Aosta, Blu del M. Moro oppure Gorgonzola, in ogni caso devono essere molto freschi,
miele di castagno,
gherigli di noci.

Tagliare la pasta in quadrati di circa 8x8cm. Spennellare ogni sfoglia con il burro fuso e sovrapporle a due a due. Disporle sulla placca foderata di carta forno ben spennellata di burro (occorre spennellare anche la carta perché in forno le sfoglie si attaccano).
Spolverare con cacao amaro. Infornare a 200° per 5-8 minuti, devono essere leggermente dorate. Servire le cialde tiepide con una fettina di gorgonzola cremoso o altro formaggio erborinato, completando con una mezza noce sgusciata e un filo di miele.




Variante: invece che col cacao potete spolverare le sfoglie con semi di sesamo.

 


 
 
 
TARTUFINI Di ROBIOLA E BLU D’AOSTA con semi e frutta secca.

300g robiola,
200g Blu d’Aosta fresco,
50ml panna da montare,
semi di sesamo,
semi di papavero,
gherigli di noci tritati grossolanamente,
nocciole spellate tritate,
miele di castagno.

Frullate i formaggi con la panna e un cucchiaino di miele. Mettete la crema in frigo per un’ora. Formate delle palline di circa 3cm di diametro. Rotolatele a piacere nei semi e nelle noci. Disponetele in un piatto e mettete in frigo. Tirate fuori dal frigo appena 30 minuti prima di servirli.
Potete servirli semplicemente su dei pirottini di carta tipo pasticcini. Su piccoli crostini di pane integrale tostato, su cartellette di pasta brisè o sulle foglie di pasta phillo anche al cacao, come quelle sopra. Volendo potete anche completare con una goccia di miele.






Variante: potete sostituire il Blu d’Aosta con della Gorgonzola dolce. Oppure potete prepararli con la Feta o un caprino fresco.

  
 
 

Cocktail rosè al melograno.
Nei calici versare 5cl di succo di melograno freddo, una spruzzata di Cognac unire qualche chicco di melograno e completare con spumante rosè.
Purtroppo non ho foto del cocktail … mi sono dimenticata di farle!

5 commenti:

  1. Che antipasto sfizioso :-P Adoro questi abbinamenti e non vedo l'ora di vedere anche i lievitati ^_^

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    1. I miei pandolci sono poco lievitati, sono queli bassi bassi, pieni di frutta secca. Niente a che vedere con le tue creazioni. Per quelle ci vuole pazienza, abilità, un ottimo lievito madre ... e la Consu che impasta ;-)

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  2. che bontà Manuela, veramente speciali!un bacione simona

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  3. Cioa Simona. E' sempre una gioia averti qua. Chissà quante cose meravigliose stai creando con le tue magiche stoffe. Quegli addobbi per l'Albero a forma di gufo mi sono rimasti nel cuore!! Quasi quasi ci provo anch'io.

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  4. Quanto mi piacciono gli abbinamenti particolari! Complimenti, si presentano molto bene

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